La carica dei baby centauri Un weekend a tutta velocità

Il circuito Xbikes di Ferrara ha ospitato la seconda prova del Civ Minimoto. con oltre 100 piloti. I campioncini premiati dal vicesindaco Lodi.

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Baby centauri protagonisti, questo weekend, a Ferrara: sul circuito Xbikes si è disputata infatti la seconda prova del Civ Minimoto. Tute sgargianti, concentrazione, sorrisi, velocità e l’allegria contagiosa dei bambini hanno coinvolto il pubblico. Con il patrocinio del Comune di Ferrara e della Federazione Motociclistica Italiana, il circuito alle porte di Ferrara ha visto gareggiare oltre 100 piloti provenienti da tutta Italia e dalla vicina Slovenia. Non solo Minimoto nelle classi Beast Junior A, Junior B e C, Open A e B ma anche trofeo ThunderVolt dedicato alle piccole nude elettriche che dopo il primo round di Rieti suscitano molto interesse. Molto intenso il programma che ha compreso 5 turni di prove libere sia venerdì sia sabato, mentre ieri si sono svolti due turni di qualifiche e due gare per ogni categoria.

Un avvenimento prestigioso, quello andato in scena questo weekend, che ha collocato Ferrara e il Circuito Xbikes al centro delle attività motociclistiche per i bambini che si approciano al motociclismo: non a caso da queste categorie provengono i piloti Italiani impegnati ora nel campionato MotoGp.

A premiare i campioncini, a nome dell’amministrazione comunale, è stato il vicesindaco Nicola Lodi: "La tre giorni di campionato Minimoto rimane un segnale importante per il nostro territorio. L’organizzazione di tale evento nasce dalla collaborazione tra istituzioni e la società organizzatrice, tra l’altro in un momento delicato per il paese, in un momento in cui sono infatti ferree le prescrizioni riguardanti il coronavirus – spiega il vicesindaco – Tutti i partecipanti sono controllati dalla sicurezza messa a disposizione dall’organizzazione e dalla Federazione italiana Motociclismo. Mascherine, distanziamenti e igienizzazione delle mani sono le principali norme da rispettare". Insomma, sport sì ma all’insegna della sicurezza.

Quindi Lodi ha voluto ringraziare l’amministratore delegato di Hera, Stefano Venier, "per aver concesso in tempi molto stretti il parcheggio Hera destinato ai team partecipanti da ogni parte d’Europa. Senza tale concessione il campionato non avrebbe avuto il successo ottenuto. L’amministrazione comunale, garante di tale accordo, durante le giornate ha effettuato i controlli per il rispetto delle prescrizioni".

"Un sentito ringraziamento – chiude infine il vicesindaco – va alla consigliera del Cda Hera Manuela Rescazzi per la collaborazione istituzionale e l’impegno per aver reso possibile l’accordo con la società organizzatrice".