"Peccato per la Primavera Ma l’under 18 è forte"

Gazzoli tocca anche qualche aspetto sportivo: "Ci dispiace enormemente per la retrocessione della Primavera, ma sapevamo prima di partire che l’annata dei 2003 era per noi la più problematica. Ripartiremo con gli attuali under 18 che sono molto competitivi. Però pensiamo a quanti giocatori cresciuti qui sono saliti in A o B negli ultimi anni: con noi giocano Peda, Esposito, Thiam, ha debuttato Nador e si allena Saiani. Altri come Seck, D’Andrea. Ellertsson e i tre finiti al Torino l’anno prima hanno fruttato risorse importanti per i bilanci. E alcuni sono in prestito in C ora e possono tornare".

Molti si chiedono se la società non ponga condizionamenti ai suoi tecnici imponendo l’impiego di giovani in prestito per aumentare i contributi: "Stiamo scherzando? Nessun allenatore della Spal ha mai avuto input di questo genere, sia Clotet che Venturato sono liberi di scegliere. Il nostro piano industriale prevede che si lavori sui giovani, in generale, ma a questo livello proprio non siamo mai scesi...".