Prestazione molto modesta Urge darsi una mossa in fretta...

Migration

Almeno la Spal non perde, torna a muovere la classifica ed evita di venire agganciata all’ultimo posto, ma che pena. Il match di ieri al "Curi" si candida come il più brutto dell’anno in serie B, dove non sempre è spettacolo, e De Rossi fa bene a sottolinearlo e a pretendere di più da giocatori che sono apparsi impauriti e di braccino corto nella migliore delle ipotesi, e imbarazzanti in tutte le altre.

A parità di modestia di prestazione e delle (poche) palle gol su entrambi i fronti, la Spal ha anche corso il rischio di perdere dal dischetto, dove è stata salvata dalla traversa di un ex pupillo dell’anno scorso, Melchiorri. Sarebbe stato uno sfregio, perché lo 0-0 fotografa alla perfezione uno zero di partita.

Se Rabbi da due passi non si fosse fatto anticipare su una palla solo da spingere in porta, si potrebbe almeno commentare un salto in classifica, ma così il punticino serve poco a entrambe, e alla Spal solo a evitare l’onta del fanalino di coda. Il fatto è che la Spal non vince mai.

Con Venturato ha giocato 8 gare imponendosi 2 volte, con De Rossi altrettante con 1 solo risultato pieno contro il Cosenza. E dove vuoi andare, se non fai mai i tre punti? La Spal poi non riesce a rubacchiare nemmeno una vittoria in gare sporche come quella di ieri.

Anzi, delle due è più propensa a rischiare e lasciare la posta agli avversari.

Anche a Perugia la Spal ha fatto un 65% di possesso palla sterile e rimasticato, con un record di 45 perse che sarà difficile per chiunque da superare di qui a fine corsa.

Tutta la squadra, nessuno escluso, oltre che prevedibile come sempre, appare sempre più lenta di passo e capace di errori banali in situazioni non difficili da gestire.

Pensare di scansare la serie C se non si cambia marcia e molto in fretta, sia come squadra che a livello di interventi societari di peso sul mercato, altro che serie A nel futuro dei biancazzurri…

Bisogna darsi una mossa da parte di tutti e in ogni senso.

Si deve pretendere di più, in fondo a inizio stagione questi stessi giocatori, sia pure a sprazzi, a momenti e con grandi lacune difensive, qualcosina di più del recente nulla avevo offerto.

Se nello spogliatoio c’è disponibilità, stima e magari affetto nei confronti di DDR, lo si deve dimostrare con prestazioni e piglio ben diversi.

Il punticino toglie anche l’alibi della paura: se si voleva un risultato per ripartire dopo tre sconfitte, eccolo qui. Ma se si gioca a questo modo, ne arriveranno pochi pochi.

Mauro Malaguti