Sella, occasione d’oro per chiudere i conti

Domani a Latina può staccare il pass per la matematica salvezza, se vince e parallelamente Chiusi cade contro la Luiss Roma

Sella, occasione d’oro per chiudere i conti

Sella, occasione d’oro per chiudere i conti

C’è ancora Latina sulla strada della Benedetto, questa volta in trasferta, con palla due domani alle 18. Due partite e due sconfitte nei precedenti stagionali contro i pontini, che si presenteranno all’appuntamento ultimi e già retrocessi in B. Si è rivelato infatti una sorta di fuoco di paglia l’88-80 del 5 maggio scorso rifilato ai biancorossi alla Baltur Arena, viste e considerate le tre successive sconfitte contro Chiusi, Nardò e Agrigento, che hanno dilatato le distanze dal secondo posto, l’unico alla portata alla vigilia della poule-salvezza. Diversa la situazione della Sella, a cui invece bastano due vittorie per ottenere l’aritmetica permanenza nella categoria, oppure anche una soltanto, a patto che Chiusi inciampi sul parquet della Luiss Roma. Ma calcoli, a questo punto della stagione e con otto lunghezze di vantaggio sul terzo posto, non ha senso farne: Cento deve andare in campo per vincere, senza pensare ad altro, poi si vedrà.

In settimana, Mecacci alle prese con i soliti acciacchi, che si sommano alla "solita" assenza di Mitchell. "La settimana lunga e il fatto di aver saltato l’infrasettimanale ci ha permesso di recuperare un po’ di energie, anche se ci siamo dovuti concentrare sul recupero degli acciaccati – così nel pre-gara il coach biancorosso –. La squadra si è allenata al completo tranne Ladurner, che nei giorni scorsi non ha lavorato a causa del trauma subito a Nardò. Latina contro di noi ha vinto due volte in casa nostra, in due partite che si sono sviluppate in maniera molto diversa tra loro: la prima l’abbiamo persa a bassissimo punteggio, la seconda concedendo troppi canestri facili. Mentalmente sarà una partita particolare, contro una squadra che, pur vincendo l’ultima in casa, è retrocessa matematicamente. Al netto di ciò, resta comunque una gara assolutamente da non sottovalutare, anche perché come ho già detto ci hanno battuto due volte e, a prescindere da tutto, ci terranno a chiudere nella migliore maniera possibile la stagione".

Il destino è nelle mani della Sella, oggi forte di un record di 18 vinte e 19 perse, per questo la voglia di salvarsi deve essere superiore alla pressione. "Forse il fatto che siano già retrocessi, potrà portarli a giocare con meno pressione, ma noi comunque dobbiamo approcciare la partita bene fin da subito".

Giovanni Poggi

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