Rimettere assieme i pezzi e rimboccarsi le maniche, per alimentare la corsa verso la qualificazione in Coppa Italia. Dirlo è un conto, farlo è un altro, ma la Tramec, acciaccata e priva dell’infortunato Zampini, non ha alternative, se non quella di provare a tenere vivo il fuoco che si è creata dentro, dopo i due successi in fila su Pistoia e San Severo, mentre si sonda il mercato per un esterno utile alla causa.
Questa sera a Mantova (palla a due ore 17 alla Grana Padano Arena, dirigono Lucotti, Barbiero e Cassina) servirà una sorta di impresa, viste le assenze e viste le energie ridotte, risucchiate da una settimana intensa dentro e fuori dal campo, anche perché di fronte ci sarà un avversario ostico e in fiducia, dopo la bella vittoria ottenuta nel turno infrasettimanale sul parquet di Ravenna. A guidare gli Stings, una vecchia conoscenza come Giorgio Valli, approdato quasi un anno fa al posto di Gennaro Di Carlo e confermato in estate dopo un’ottima metà di stagione terminata ai playoff per mano di Verona, poi promossa in A.
C’era lo stesso tecnico modenese (con alle spalle una lunga esperienza come vice di Messina in Virtus e con Ferrara dal 2006 al 2010) nell’ultimo precedente tra le due squadre, datato lo scorso 17 aprile (prima gara della fase ad orologio) e terminato col successo della Benedetto al supplementare (87-81). E c’era anche il figliol prodigo Riccardo Cortese, centese di nascita che però mai ha indossato i colori biancorossi: quella sera, il migliore dei suoi con 24 punti e 69 dall’arco. Ci riproverà anche questa volta, in una stagione fin qui da 9.5 punti di media e 2.9 rimbalzi, la terza per lui in riva al Mincio.
E’ cambiata invece la coppia di stranieri in forza ai virgiliani, anche se per entrambi non si tratta della prima esperienza in Italia. Parliamo di Anthony Miles, terzo miglior marcatore del campionato (18.7 punti), visto in passato con le maglie di Orzinuovi, Eurobasket Roma, Cagliari e Scafati, e di Laquinton Ross, terzo rimbalzista della lega (9.3 carambole catturate, oltre a 12.6 punti realizzati a partita), reduce dall’esperienza in Serbia al Cajetina e da svariate parentesi in G-League, dopo le annate a Pesaro e Cantù. A loro è affiancato un profilo molto interessante come Giovanni Veronesi (10.2 punti), classe ’98, arrivato a Mantova dopo aver mostrato ottime cose con le maglie di Latina e Agrigento. Sugli esterni c’è il classe 2001 ex Pavia Andrea Calzavara (7 punti e 2 assist), oltre a Martino Criconia (4.4 punti e 2.3 rimbalzi) e all’esperto Matteo Palermo. Usato garantito sotto le plance, col georgiano Janelidze (4.5 punti) e il senegalese Thioune’(3.3 rimbalzi).
Giovanni Poggi