Marcelo Nicola, il nuovo tecnico della Pallacanestro 2.015

Presentato il nuovo allenatore della Pallacanestro 2.015, che prenderà il posto di Giorgio Valli sulla panchina biancorossa: "Una grande sfida"

Marcelo Nicola nuovo coach (foto Frasca)

Marcelo Nicola nuovo coach (foto Frasca)

Forlì, 23 marzo 2019 - Questa mattina, la Pallacanestro 2.015 ha presentato il nuovo allenatore Marcelo Nicola, che ha preso il posto di Giorgio Valli sulla panchina biancorossa. «Tornare in Italia è un’emozione forte - esordisce il neo allenatore durante la conferenza stampa di presentazione -, soprattutto perché lo faccio in una città con una grande passione per il basket. Non sarà una sfida facile, ma la possibilità di fare bene è alta, perché la squadra ha molto talento. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche per uscire da questo momento di difficoltà».

Nicola debutterà domani sera alle 18 contro Treviso, piazza in cui iniziò la sua carriera da tecnico nel 2007. «Io ho una partita da vincere - continua - e poco importano le coincidenze. Ho già però visto che questa settimana i ragazzi hanno stretto i denti: ci saranno tutti ed è un bel segnale. Sto chiedendo alla squadra di mettersi completamente a disposizione dei compagni e credo che il primo passo sarà alzare l’intensità nella difesa individuale e di creare una difesa di squadra più solida, così da essere più sicuri anche in attacco».

Un bel colpo quindi per la società, che appena un mese fa si era data da fare per aggiungere Diliegro alla propria formazione. «Abbiamo affrontato un cambiamento così ‘traumatico’ perché vogliamo arrivare ai play off con più energia - dice il presidente Giancarlo Nicosanti -. Dobbiamo ripartire da questo cambiamento per affrontare al meglio queste ultime 5 partite». Entusiasta anche Renato Pasquali, una vecchia conoscenza del nuovo allenatore biancorosso: «La storia parla da sola - conferma il general manager -, Marcelo mi ha aiutato molto nella mia carriera. Quando è venuto fuori il suo nome, è piaciuto subito a tutti e io sono convinto che sia la persona giusta perché saprà trasmettere la sua esperienza come ex giocatore».