Forlì, 6 aprile 2024 - Un audio registrato da un vicino ha incastrato un uomo di 58 anni, arrestato in flagranza differita proprio grazie alla nuova misura precautelare introdotta con la legge 168 del 2023 che è entrata in vigore nel dicembre 2023. La misura prevede la possibilità di arresto ‘in flagranza’ anche nel caso in cui a documentare i fatti siano note audio o video.
Le accuse che pendono sul 58enne sono quella di maltrattamenti ed estorsione operati ai danni degli anziani genitori. Alla sala operativa della questura era arrivata una richiesta di soccorso per aggressione. A commetterla, uomo di 58 anni che proprio in quel momento stava minacciando gli anziani genitori allo scopo di ottenere del denaro.
Le volanti, giunte sul posto, hanno subito fermato l’uomo e hanno acquisito da un testimone una nota audio che conteneva la registrazione vocale dell’aggressione: nella registrazione si sentiva distintamente l’uomo che minacciava i genitori di incendiare la loro casa. Ai poliziotti le vittime hanno raccontato che i soprusi e le minacce andavano avanti da tempo, e presumibilmente alla base c'era una dipendenza da sostanze stupefacenti, e che purtroppo la situazione stava degenerando: le vittime erano state in questura per raccontare i fatti agli investigatori della squadra mobile che seguivano il caso. Proprio la registrazione è stata decisiva: questa è una delle prime applicazioni della normativa che consente di garantire maggiore sicurezza alle vittime di reati commessi in ambito domestico.