Forlì dopo l’alluvione: assalto ai supermercati, folla anche da Unieuro

Vanno a ruba pasta, riso e cibi a lunga conservazione da donare agli sfollati. Elettrodomestici a metà prezzo: tantissimi anche i non alluvionati in coda

Forlì, 27 maggio 2023 – Nei giorni scorsi la priorità era quella di procurarsi stivali e pale. Adesso tutti, ormai hanno recuperato l’occorrente per affrontare il fango che ancora permea molte strade della città. Anche se sono terminate le file nei mercatoni per accaparrarsi l’ultimo paio di scarponi di gomma numero 41, però, non tutto nei negozi forlivesi è tornato alla normalità.

Il negozio di elettrodomestici al centro commerciale Puntadiferro
Il negozio di elettrodomestici al centro commerciale Puntadiferro

Entrando nei supermercati cittadini sarà impossibile non avere un senso di déjà vu: come nei primi tempi della pandemia sono diverse le scansie vuote. In questo caso non sono farina e lievito di birra a scarseggiare, ma le difficoltà di approvvigionamento cominciate a inizio alluvione e non ancora del tutto risolte provocano prevedibili voragini in molti scaffali.

Non solo: l’alluvione, come spesso capita in caso di calamità, ha spinto molti forlivesi a fare scorte di cibo. Ad esempio, al Conad Stadium scarseggiano diversi formati di pasta e di riso, le conserve di pomodoro e alcuni tipi di fette biscottate. C’è carenza anche nel banco frigo, in particolare nello scaffale degli yogurt e dei formaggi freschi.

Poco rifornita anche la zona dove di solito si trovano il tonno e i legumi in barattolo. In questo caso, per giustificare la carenza, va considerato anche l’appello dei giorni scorsi che invitava a raccogliere pietanze già pronte affinché potessero essere smistate negli spazi del Campostrino prima di essere distribuiti agli sfollati e a chi era rimasto intrappolato in casa dall’acqua.

Anche da Unieuro lo shopping in questi giorni è decisamente anomalo, infatti il gruppo ha lanciato una promozione speciale: il 50% di sconto sugli elettrodomestici in tutte le zone interessate dall’alluvione. Lo sconto sarà valido solo fino a domenica e, pur essendo nato come gesto solidale per chi ha perso tutto, in realtà non ha limitazione: può fruirne chiunque.

Sin dalle prime ore della promozione, prevedibilmente, sono state centinaia le persone ad accorrere nelle sedi Unieuro di Forlì per approfittare dell’occasione.

L’afflusso anomalo ha reso necessario il contingentamento degli ingressi nella sede dell’iper Puntadiferro, dove un addetto periodicamente ferma gruppi di persone di fronte ai tornelli, in modo da evitare il sovraffollamento. Nei giorni scorsi si è resa necessaria anche la chiusura anticipata dell’attività, nell’impossibilità di far fronte a una massa umana superiore alla capienza del negozio.

Nonostante gli accorgimenti, all’interno c’è comunque una calca inedita, in particolare nel reparto dei grandi elettrodomestici. Molti scaffali sono già vuoti, altri sono presi d’assalto.

Simile la situazione al punto del Mega, in corso della Repubblica. Qui all’ingresso è stato posto un addetto alla sicurezza. Dentro gli scaffali sono stranamente vuoti i corridoi affollati di clienti, dei quali solo una parte è costituita da chi ha subito la furia dell’esondazione.

Diversa la scelta di Casadei Expert, che applicherà uno sconto del 50% solo alle persone alluvionate. "Era già attivo un sottocosto valido fino al 3 giugno – spiega il titolare Germano Casadei –. A questo abbiamo voluto aggiungere una promozione speciale che andasse in aiuto di chi ha perso le sue cose nel disastro. Per avere diritto alla scontistica basta firmare un modulo compilato con il proprio indirizzo. Lo sconto, per adesso, risulta valido fino all’11 giugno, ma siamo pronti a prolungare i tempi per andare incontro a chi, in questi giorni, sta affrontando problemi che non gli consentono di venire a fare acquisti. La nostra volontà, ora, è quella di andare a sostegno della nostra amata Romagna".