Oltre 10mila assunzioni, ma nel 50% dei casi è difficile trovare personale

Il dato è relativo al trimestre in corsonella provincia di Forlì-Cesena. Il 78% sono contratti a tempo determinato. Per far incontrare domanda e offerta è attivo il progetto ’Tutor virtuale’

Un colloquio di lavoro informale durante un’iniziativa che mira a far incontrare domanda e offerta, rivolgendosi soprattutto ai giovani e alle piccole e medie imprese (Frasca)

Un colloquio di lavoro informale durante un’iniziativa che mira a far incontrare domanda e offerta, rivolgendosi soprattutto ai giovani e alle piccole e medie imprese (Frasca)

Forlì, 27 marzo 2024 – Per il trimestre febbraio-aprile 2024 le imprese hanno programmato complessivamente 10.550 nuovi ingressi nella provincia di Forlì-Cesena. Le aziende continuano a segnalare difficoltà nel trovare le figure professionali ricercate, in oltre il 50% dei casi.

Per ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro prosegue anche quest’anno il progetto Tutor virtuale. Gli ingressi previsti (entrate per assunzioni a tempo indeterminato e determinato e per attivazioni di forme di lavoro flessibile) sono segnalati da Excelsior Informa, il bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane. Ancora preponderante l’impiego dei contratti a tempo determinato, che per Forlì-Cesena è pari al 78%.

Per quanto riguarda le entrate nel trimestre, i cinque principali settori di attività risultano il commercio primo con 2.200 ingressi, seguito dai servizi di alloggio/ristorazione/turismo (1.950), dai servizi alle persone (1.240) e dalle costruzioni (790); quinto il settore delle industrie meccaniche ed elettroniche (590).

Le entrate si concentrano nel settore servizi (65%) che comprende commercio, alloggio e ristorazione, servizi alle imprese e alle persone, e nel 59% dei casi in imprese con meno di 50 dipendenti. Una quota pari al 32% delle assunzioni riguarderà giovani con meno di 30 anni, mentre il 19% delle imprese prevede di assumere personale immigrato. Nel 63% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore, ma in 56 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, dato in crescita, quindi per uno su due delle ricerche di personale.

La Camera di commercio della Romagna è da sempre impegnata per sviluppare un ecosistema territoriale sui temi della formazione, dell’orientamento e del placement, per ridurre la differenza tra domanda e offerta di lavoro. In particolare, un tentativo è rappresentato dal progetto Tutor virtuale. Studenti e tutor, dopo essere stati selezionati e abbinati, si incontreranno in videocall all’interno della community del progetto nel periodo aprile-maggio. È sufficiente manifestare l’interesse da parte di imprenditori e professionisti inviando una mail a: occupazione@romagna.camcom.it con nome-cognome, ruolo e impresa di riferimento, procedere con la registrazione all’area riservata del sito, secondo le istruzioni fornite in risposta all’email di candidatura.