Albertazzi al terzo mandato: "Vittoria di grande significato . Sono stati premiati i contenuti"

Lo sconfitto Mainieri: "Faremo un’opposizione di rilievo per onorare chi ci ha appoggiato. Resta l’impegno contro l’impianto all’ex Martelli, il nostro territorio non è ancora al riparo".

Albertazzi al terzo mandato: "Vittoria di grande significato . Sono stati premiati i contenuti"

Albertazzi al terzo mandato: "Vittoria di grande significato . Sono stati premiati i contenuti"

Quella di Dozza è stata, senza dubbio, la campagna elettorale più infuocata della zona. Al centro dei botta e risposta quotidiani, il progetto per l’ex Martelli Tessile di Toscanella che ha diviso l’opinione pubblica. Ma alla fine l’ha spuntata il sindaco civico Luca Albertazzi con il suo Progetto Dozza (57,55% pari a 1.905 consensi) pronto ad entrare per la terza volta, elemento di assoluta unicità sul territorio per i paesi sopra ai 5mila abitanti, tra le sale del municipio di via XX Settembre. Si è fermato al 42,45%, con 1.405 preferenze, il sogno di ‘Cambiamento’ di Luca Mainieri a traino di un’ampia coalizione (centrosinistra più Stati Uniti d’Europa e Azione con tanto di supporto dei pentastellati. Platea votante a quota 3.438 persone (64,54%) con 69 schede nulle, 58 bianche e 1 contestata. "Sono contentissimo e desidero ringraziare tutti i collaboratori che in queste settimane si sono prodigati a servizio della nostra causa – ha detto il primo cittadino da tris Albertazzi -. Una campagna elettorale aggressiva nei toni da parte di qualcuno che, evidentemente, aveva tutto l’interesse a portare in bagarre la contesa. Abbiamo tenuto duro e adesso festeggiamo una vittoria dal significato importantissimo non solo per Dozza". Già, numeri alla mano, Albertazzi resta l’unica pedina non in mano al centrosinistra nel mosaico circondariale: "È un nuovo inizio e sono certo che ci toglieremo altre soddisfazioni importanti perché a Dozza le cose funzionano e anche bene – ha proseguito nel suo ragionamento -. Nuovo slancio alla nostra proposta che parla di una politica innovativa lontana da quelle logiche di partito che continuano a registrare picchi di astensionismo importanti. Progetto Dozza, in questo senso, continua a fare scuola ed è un esempio che andrebbe studiato a fondo anche in termini di continuità amministrativa. Ma dobbiamo crescere ancora di più per arginare i rigurgiti di anacronistici scetticismi". Niente patema da terzo mandato durante la corsa: "Mai avuto – ha tagliato corto Albertazzi -. La gente dà fiducia ai contenuti, ai metodi e agli stili. Mi sono circondato di persone conosciute che hanno a cuore e si impegnano per il bene del territorio".

Mainieri è risultato sconfitto, ma riparte dai voti guadagnati rispetto al 2019: "Albertazzi – dice Mainieri – ma rispetto al 2019 perde 488 voti e noi arriviamo al 42,45% guadagnando 409 voti rispetto al 2019. Sono un Imprenditore e quindi abituato ad affrontate le sfide e questa è stata una sfida molto importante che mi ha fatto conoscere molto bene il territorio in cui vivo. Dopo una campagna elettorale molto intensa raggiungiamo un risultato di rilievo con un programma fatto di idee concrete nate per rendere Toscanella e Dozza un luogo migliore in cui vivere. E queste idee saranno quelle che porterò in Consiglio Comunale. Insieme a me entreranno l’avvocata Michela Mazza, il dottor Matteo Ghini (entrambi di Dozza Attiva) e Anna Urbanek in quota Pd. Onoreremo tutte le persone che ci hanno appoggiato con un’opposizione di rilievo . Avevo dichiarato cosa avrei fatto per quanto riguarda l’impianto della Cfg da sindaco ma questa battaglia resta: dopo aver visionato il frettoloso parere inviato in Conferenza dei Servizi dal Comune il 7 giugno ci duole dichiarare che avevamo ragione. Il parere è di fatto un “non negativo parere” e possiamo dire che il nostro territorio non è ancora assolutamente al riparo dalla possibilità che venga realizzato".