Centrodestra all’attacco: "Potenziare le telecamere"

Collina (FdI) incalza la giunta dopo la rapina nel negozio di via Matteotti "Evidente carenza dei sistemi di videosorveglianza, servono investimenti".

Centrodestra all’attacco: "Potenziare le telecamere"

Centrodestra all’attacco: "Potenziare le telecamere"

"C’è un problema legato alla videosorveglianza, che in città non è completo e non copre tutte le zone sensibili". Infiamma la polemica dopo l’inquietante episodio del tardo pomeriggio di martedì quando, verso l’ora di chiusura, un negozio di via Matteotti è stato oggetto di un tentativo di furto sfociato in rapina impropria dopo che uno dei due balordi, una volta sorpreso a frugare nella cassa, è stato bloccato dalla titolare riuscendo però a divincolarsi e a darsi alla fuga. Per Fratelli d’Italia, che interviene attraverso il membro del direttivo del Circolo locale Alessandro Collina, "c’è un tema di assenza di videosorveglianza che da tempo l’amministrazione comunale sta trascurando". Le videocamere distribuite nel territorio sono diverse, ma secondo Fratelli d’Italia "non sono sufficienti per coprire molte zone sensibili della città, a partire proprio dal cuore di Castel San Pietro, il centro storico. Un’assenza di telecamere che, peraltro, si è evidenziata in diverse circostanze in questi anni, come per esempio nel caso del mezzo che transitò più volte in piena piazza XX Settembre, senza appunto nessuna videocamera che riprendesse mezzo e targa, costringendo poi le indagini a rivolgersi a supporti esterni per individuare il colpevole". Collina, poi, elenca alcune delle vie, piazze e zone della città rimaste colpevolmente scoperte dal sistema di videocontrollo: "Occorrerebbe uno strumento di videosorveglianza installato nella parte bassa del centro, ovvero via Cavour, poi naturalmente in via Matteotti così come nella piazza principale, XX Settembre". Da presidiare poi, secondo Fratelli d’Italia, anche altre aree della città e fuori dal capoluogo: "Ci sono parcheggi di Castel San Pietro da anni bersagliati dai furti, come quelli delle scuole, del cimitero in particolare in occasione delle festività, e quello della Fegatella frequentemente oggetto di saccheggi nelle auto durante i prelievi d’acqua. Discorso a parte merita il parcheggio della stazione ferroviaria, il più bersagliato di tutti, che dovrebbe essere adeguatamente coperto da più sistemi di videosorveglianza. Il sindaco Tinti in testa ha parlato di tesoretto nelle casse del comune: bene, lo utilizzi per rendere più sicura la città, e intendiamo chiaramente anche le frazioni". Finito il periodo elettorale, Collina auspica che "si torni a lavorare sui gruppi di vicinato". Claudio Bolognesi