Imola, 7 dicembre 2024 – “Abbiamo sentito un boato tremendo e ci siamo subito lanciati in soccorso delle famiglie che abitano nel caseggiato”.
A raccontare i momenti di panico seguiti allo scoppio sono due operai che stavano lavorando nel palazzo accanto a quello in cui si è verificata l’esplosione. “Abbiamo capito immediatamente che si trattava di qualcosa di grave – illustrano i due – e siamo subito entrati nella palazzina per soccorrere eventuali feriti”. Un atto di grande coraggio che ha permesso all’anziana residente nell’appartamento in fiamme di poter contare su un immediato aiuto. “Fortunatamente – proseguono i due –la signora non ha riportato gravi traumi.

L’abbiamo aiutata a lasciare l’appartamento e l’abbiamo poi affidata alle cure dei sanitari”. Di devastazione lo scenario che si sono trovati davanti i due uomini. “L’appartamento della signora è stato praticamente sventrato dallo scoppio – raccontano – e anche quelli dei vicini hanno riportato danni evidenti. Il bilancio di quanto accaduto avrebbe potuto essere ben più tragico”. Parole condivise anche dai tanti residenti che sono scesi in strada dopo lo scoppio e e dai proprietari delle auto danneggiate dai frammenti lanciati nell’aria dallo scoppio. “L’importante è che nessuno sia sia fatto male in modo grave – dice Luigi, proprietario di una delle auto – . La paura è stata davvero tanta: sembrava fosse scoppiata una bomba. Per fortuna nessuno dei frammenti ha colpito chi si trovava a passare per strada al momento dell’esplosione”.
“Ringrazio quanti si sono adoperati con celerità per la gestione della situazione e il soccorso alla persona coinvolta – osserva invece il sindaco Marco Panieri –. Ribadisco l’importanza di adottare tutte le norme di sicurezza all’interno delle abitazioni, in particolare relative al fuoco, agli impianti di riscaldamento, del gas e durante le manutenzioni ad essi”.