ENRICO AGNESSI
Cronaca

Festa per tutti con le Lamborghini. Dal padel al percorso per bambini

Le supercar di Sant’Agata Bolognese protagoniste sul tracciato e nel paddock dell’Autodromo. Penazzi: "Un orgoglio fare da cornice con il nostro circuito a queste bellissime auto".

Festa per tutti con le Lamborghini. Dal padel al percorso per bambini

Festa per tutti con le Lamborghini. Dal padel al percorso per bambini

Un luna park per grandi, ma con tante attività dedicate ai più piccoli. ‘Lamborghini Arena’ lancia la stagione 2024 dell’Autodromo. E lo fa con la prima di due giornate (ieri e oggi) tutte dedicate alla casa del Toro. Arrivano a migliaia nella pancia del circuito per un evento da vivere, al di là della pista, più nel paddock che sulle tribune. Tanti fan, e soprattutto tanti clienti Lamborghini provenienti in buona parte dall’estero: Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti; ma anche Giappone e India. Giovani, coppie e famiglie: tutti accomunati dalla passione per il marchio di Sant’Agata Bolognese. E che, una volta varcato il cancello dell’Enzo e Dino Ferrari, reagiscono con un "Imola is beautiful" al fascino antico del circuito che il 25 aprile spegnerà 71 candeline.

Nel paddock ci sono i bolidi del passato; ma ci si può immergere nel futuro grazie alle aree dedicate a simulatori di corsa e realtà virtuale. È il ‘Lifestyle village’, in cui vivere a 360 gradi l’esperienza Lamborghini. Da un lato, la mitica Countach LP 400 S, che fece la pace car al 39esimo Gran premio di Formula 1 di Montecarlo il 31 maggio del 1981. Dall’altro, simulatori professionali per provare l’emozione di guidare una Huracán Super Trofeo EVO2 sul circuito imolese e l’esperienza della realtà virtuale in 3D per vedere ‘cosa c’è sotto’ alla nuova Revuelto.E poi un angolo dedicato al ‘Centro stile’, dove ammirare gli sketch all’origine dei modelli più recenti e vedere gli stilisti impegnati mentre disegnano una supersportiva partendo dal foglio bianco. C’è perfino un campo da padel, suggello alla collaborazione con un’azienda che produce racchette sportive (e in campo il campione Juan Lebrón Chincoa). E non manca nemmeno la riproduzione di un toro, a grandezza naturale, simbolo che da sempre accompagna Lamborghini.

Per i bambini, allestito un mini-percorso sul quale testare le abilità alla guida già da piccolissimi. Immancabili, in una giornata pressoché estiva, musica, cibo e merchandising ufficiale Lambo. Il tutto completato da una grande area hospitality sulla terrazza sopra i box, assaggio di quello che potrebbe essere una volta realizzata la grande sala coperta progettata dal Con.Ami.

Sul tracciato, centinaia di Lamborghini provenienti da ogni parte del mondo. In mattinata, in pista scendono le Huracán Super Trofeo EVO2, per scaldare i motori in vista della prima gara stagionale del campionato monomarca più veloce del mondo, il Lamborghini Super Trofeo, in programma proprio in Autodromo durante il Mondiale Endurance del 19-21 aprile. Ma Lamborghini Arena è anche l’occasione per apprezzare le prestazioni delle Essenza SCV12, hypercar da pista in edizione limitata in soli 40 esemplari, pronte a entusiasmare i fan grazie al sound del motore V12 aspirato da 830 cavalli. Oggi dalle 11.30 alle 12.30 il clou del weekend in pista, quando circa 500 vetture sfileranno tra i cordoli per comporre la più grande parata nella storia del marchio."Motor Valley all’ennesima potenza: come le Finali Ferrari, anche la ‘Lamborghini Arena’ ha il sapore della terra dei motori – commenta l’assessora all’Autodromo, Elena Penazzi –. È un orgoglio per noi fare da cornice, con il circuito, a queste bellissime auto. Bello anche vedere in esposizione la Hypercar che fra sole due settimane prenderà parte alla gara del Wec e il paddock con tantissime Lambo, che arrivano a Imola da tutta Europa per questa due giorni di festa".

‘Lamborghini Arena’ arriva a quasi sette anni di distanza dalle Finali Mondiali organizzate appunto nell’autunno 2017 all’Enzo e Dino Ferrari, al tempo in cui alla guida della casa del Toro c’era l’imolese Stefano Domenicali. Una buona riuscita dell’evento getterebbe le basi per una rinnovata e ancora più fruttuosa collaborazione tra le due realtà.