REDAZIONE IMOLA

Liberatore festeggiato dopo la vittoria mondiale

In municipio l’atleta campione iridato di pattinaggio a rotelle

In municipio l’atleta campione iridato di pattinaggio a rotelle

In municipio l’atleta campione iridato di pattinaggio a rotelle

Castel Guelfo ha celebrato il suo campione del mondo. Un ospite d’onore, nei giorni scorsi, ha preso parte alla seduta del consiglio comunale del paese emiliano: Alessandro Liberatore, fresco iridato di pattinaggio artistico a rotelle. Guelfese doc ma residente da qualche tempo a Boario Terme per facilitare le logistiche di allenamento con i suoi tecnici del posto, classe 1999, Liberatore è tesserato per la società bolognese Pontevecchio. Tanti gli allori italiani e continentali conquistati negli anni scorsi dal campione che, qualche settimana fa, ha centrato ai World Skate Games di Rimini la medaglia più importante della sua carriera. Merito di un’impeccabile prestazione in pista, con coreografie e concept sviluppati attraverso una personalissima versione del celebre ‘Bolero’ di Ravel nello Short e del suo ‘Il Sogno Olimpico’ nel Lungo, che ha sbaragliato la concorrenza riportando il titolo in Italia dopo quattro anni di digiuno.

Liberatore, molto legato a Castel Guelfo e alla sua famiglia che risiede in paese (l’affermazione mondiale è stata dedicata alla nonna scomparsa da poco, ndr), ha accettato con gioia l’invito del sindaco Claudio Franceschi e dell’assessore allo sport Tomas Cenni: "Il mio è stato un percorso lungo che mi ha portato lontano da casa – ha detto il pattinatore nella sala consiliare di Palazzo Malvezzi Hercolani -. Nell’ultimo anno ho viaggiato tanto, lavorato ancora di più e dormito pochissimo. Però, ne è valsa la pena". E ancora: "Il messaggio che ho portato in pista sulle note de ‘Il Sogno Olimpico’ era più importate della gara stessa – ha aggiunto -. La nostra disciplina, infatti, non prende parte ai Giochi ma non abbiamo nulla da invidiare agli altri sport".