Il coordinamento dei quattro comitati dei cittadini nati nel corso degli ultimi mesi per seguire da vicino il piano di potenziamento della linea ferroviaria Bologna-Castel Bolognese (il cosiddetto ’quadruplicamento’) organizza un incontro pubblico per discutere del contestato progetto. Come noto i comitati denunciano un impatto eccessivo del nuovo tracciato secondo i piani proposti dalle Ferrovie. Appuntamento lunedì 27 gennaio alle 18 al centro sociale La Stalla (via Serraglio, 20b).
L’incontro, spiegano dal coordinamento dei comitati, è organizzato in occasione della chiusura del dibattito pubblico attorno all’opera, fissata appunto per il giorno successivo, e in vista della quale il gruppo di cittadini annuncia di essere pronto a presentare una "conclusiva unitaria osservazione".
Il coordinamento, del quale è portavoce Armando Martignani, è composto da comitato imolese No Viadotto; dal comitato Alta Velocità Fonti di Colunga San Lazzaro; dal Gruppo cittadini Castel San Pietro Terme; dal comitato Alta Velocità Solarolo.
Incontrando nei giorni scorsi la nuova assessora alle Infrastrutture, alla Mobilità e ai Trasporti della Regione, Irene Priolo, i comitati dei cittadini hanno avanzato la richiesta di "minimizzare l’impatto ambientale" ed evitare progetti che "non abbiano ricadute favorevoli per il territorio", arrivando insomma a una "soluzione il più possibile condivisa per migliorare il servizio".