Autodromo di Imola, il Civ resta fino al 2026

Il Campionato è reduce da una stagione ricca di gare spettacolari. Copioli (presidente Fmi): "Circuito prestigioso, soddisfatti dell’accordo". Formula Imola: "Le due ruote sono una pietra miliare della nostra storia"

Campionato italiano velocità

Campionato italiano velocità

Imola, 5 novembre 2023 – Forse non basterà a cancellare del tutto la delusione degli appassionati di moto, amareggiati per aver dovuto salutare (di nuovo) la Superbike dopo una sola edizione dal suo ritorno a Imola. Ma almeno il fantasma di un calendario 2024 senza appuntamenti dedicati alle due ruote è scacciato.

Il Campionato italiano velocità, reduce da una stagione ricca di gare spettacolari, ha confermato ieri la sua presenza all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, teatro dell’ultima e avvincente tappa della stagione appena conclusa, fino al 2026.

Grazie a un accordo tra Formula Imola e Federazione motociclistica italiana, esito di una trattativa della quale non si conoscono i dettagli economici, il Civ resterà infatti sul circuito del Santerno per i prossimi tre anni.

"Sono davvero molto soddisfatto di questo nuovo accordo – afferma il presidente della Fmi, Giovanni Copioli –. Le nostre richieste sono state accolte, e per i prossimi tre anni possiamo avere non solo certezza di avere il nostro Civ in uno dei circuiti più prestigiosi del mondo, ma possiamo programmare altre iniziative per rendere il nostro campionato ancora più ricco di contenuti. Ringrazio personalmente il presidente di Formula Imola, Gian Carlo Minardi, il direttore del circuito, Pietro Benvenuti, e il sindaco Marco Panieri per la disponibilità mostrata verso il motociclismo che è da sempre parte della storia del circuito ma anche della città".

Soddisfatta anche Formula Imola, finita nel mirino degli appassionati nelle ultime settimane al pari del Comune. "È con grande piacere che possiamo annunciare questo accordo con la Federazione motociclistica italiana, che vedrà Imola ospitare un round del Civ per i prossimi tre anni – commentano dalla società di gestione dell’attività dell’Autodromo –. Il motociclismo è una pietra miliare della nostra storia e quando c’è la comune volontà di raggiungere un risultato, questo ha buone possibilità di essere raggiunto, tenendo conto di tutte le esigenze delle parti interessate. Per questo vogliamo ringraziare il presidente della Fmi Giovanni Copioli, con il quale il rapporto è sempre stato di proficua collaborazione, che ha fortemente voluto che Imola rimanesse nel calendario Civ".

Missione compiuta anche per il sindaco Panieri, che parla di "traguardo molto importante frutto di dialogo e di gioco di squadra che ha portato a confermare il Civ a Imola fino al 2026. Un accordo triennale con la Fmi che dà garanzie nel tempo e rafforza la stretta collaborazione con il presidente della Federazione motociclistica italiana, Copioli, e il suo staff, che ringrazio per le parole da lui spese e anche per quanto raggiunto insieme". Nelle parole del primo cittadino, il Civ rappresenta "un passaggio anche per le giovani generazioni all’approccio del motociclismo proprio in linea con quella che è l’identità del nostro tracciato. Infine – conclude il sindaco Panieri – ci tengo a ringraziare Formula Imola, il presiden te e il direttore con i quali ci siamo confrontati per raggiungere insieme alla Federazione questo obiettivo".