Carraro e Cerasuolo, un argento e un bronzo

Prime bracciate internazionali per i ranisti dell’Imolanuoto, in gara a Barcellona nella seconda tappa del trofeo Mare Nostrum. Nei 50 rana Simone Cerasuolo ha concluso al terzo posto, con il tempo di 27’’46, dietro l’americano Michael Andrew, vincitore e Nicolò Martinenghi. Quarto Federico Poggio che nuota in 27’’68. Nelle batterie Poggio era stato secondo (27’’58) e Cerasuolo terzo (27’’65). Secondo posto per Martina Carraro nei dei 100 rana (1’06’’87), dopo l’americana Lydia Jacoby. Arianna Castiglioni ha chiuso settima in 1’07’’64, dopo un buon avvio; nelle batterie quarto posto per la Carraro (1’07’’73) e sempre settima Castiglioni (1’07’’92). Oggi i quattro ranisti torneranno in vasca, ma a stili invertiti: i ragazzi si cimenteranno nei 100 rana e le ragazze nei 50, con Carraro che gareggerà anche nei 200.

Il prossimo impegno sarà il trofeo Sette Colli, a Roma. Nella precedente tappa del circuito del Mare Nostrum, quella francese di Canet en Roussiloun, è scesa in vasca la castellana Ilaria Bianchi impegnata nei 100 farfalla, dove ha chiuso 18ª in 1’01’’32, e nei 50, 19ª in 27’’54 (poi settima nella finale B).

Brillano infine i Master. Ottimo il risultato al trofeo San Marino Master per la staffetta dell’Imolanuoto formata da Vanes Terziari, Massimiliano Colombi, Eros Loga e Massimo Busignani che ha fatto registrare il nuovo record italiano della 4x200 nella categoria M200, con il tempo di 9’05’’44.

Luca Monduzzi