Vogliamo provare ad uscire dal linguaggio comune e andare nei significati? Questa guerra tra Israele e gli islamici non é come le altre ma è una guerra di religione. Come quelle che insanguinarono l'Europa centrale. E tutte allora come oggi, tra monoteismi. Sfogliamo Erodoto e non troveremo una delle tante che sia tra differenti credi. Qui i due monoteismi si combattono senza tregua da quando uno ne ha ispirato l'altro. Le trattano come due guerre tra Atene e Sparta o tra Francia e Inghilterra e invece é un Dio che soprassiede al massacro. Come agli auto-da-fè oppure alle lapidazioni prescritte da un libro di religione. E noi rimasti al politeismo antico ne siamo coinvolti e c’è chi ne fa strumento di odi e partigianerie politiche portando per strada perdigiorno disinformati che neppure sanno per chi parteggiano e chi odiano. Mi disse un amico tripadre di famiglia: "ai miei figli insegno che non c’è Dio; cosi contribuisco alla pace nel mondo" Penso che di fronte a tante cannonate e razzi mal costruiti, non sia una cattiva idea.
Stefano Pelloni