LISA GRELLONI
Cronaca

Con "L’invisibile" l’arte svela il suo profumo

La mostra in corso nel Rettorato Unicam si arricchisce di una inedita esperienza: un viaggio olfattivo tra i quadri e la storia

Con "L’invisibile" l’arte svela il suo profumo

Roberta Grifantini con il sindaco Lucarelli e Gianluca Pasqui

"L’arte torna in centro", l’esposizione temporanea della collezione civica della città di Camerino nel palazzo del Rettorato Unicam, si arricchisce con "Invisibile - itinerario olfattivo tra profumo, arte e cultura".

"L’invisibile ama nascondersi nell’arte: lui parla dell’anima, mentre lei si svela alle menti. È in questo perfetto equilibrio di percezioni che la bellezza prende forma. Il profumo e il colore sono parte di questa danza, capace ogni volta di generare meraviglia" così la scent experience designer Roberta Grifantini ha descritto il titolo di questo percorso olfattivo.

Sono sei le opere che Grifantini ha selezionato, da cui ha deciso di estrapolare attraverso il linguaggio degli odori un racconto diverso. Grande soddisfazione ha espresso l’autrice di questo itinerario olfattivo: nelle Marche per la prima volta il profumo si collega al mondo dell’arte. "Porto un mio lavoro a Camerino, dunque a casa mia. L’olfatto è un senso che si sta risvegliando dopo essere rimasto un po’ indietro – ha spiegato Grifantini – perché l’uomo negli anni l’ha usato sempre di meno. Il naso invece è la nostra bussola dove entrano gli odori, e l’olfatto è il senso che ci aiuta di più a percepire lo spazio, regola le nostre vite anche se non ci facciamo caso, e spesso ci salva. E ancora, regola le nostre emozioni. In questo caso, l’opera d’arte stimola la nostra emotività".

"Questa mostra nasce come temporanea – ha detto il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli – e si impreziosisce in quest’ultimo mese, ma speriamo non solo; ne parleremo con il rettore, poiché il percorso olfattivo legato alle opere è un’esperienza che va vissuta. Grazie a Roberta Grifantini perché ha impreziosito la storia della nostra città, ma soprattutto ci ha fatto scoprire odori e profumi che non sono scontati, così come non lo è legarli alle opere d’arte".

"Questa esperienza va riproposta anche per altre mostre – ha aggiunto il vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui –. Ringrazio il sindaco e l’amministrazione che hanno sostenuto questo percorso olfattivo. Non immaginavo che fosse quest’invisibile così visibile, ben tradotto e illustrato".

Il percorso olfattivo è importante per gli ipovedenti, ma anche per i bambini che avrebbero bisogno di educare questo senso.

"Abbiamo già pensato a degli incontri dedicati ai bambini – ha aggiunto l’assessore Antonella Nalli – che si avvicineranno all’arte in una maniera diversa, sotto forma di gioco".

La nuova esperienza sarà disponibile in via Pieragostini 18 a Camerino fino al 3 novembre: da giovedì a domenica (e festivi) dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.