Paolo Ruffini trovato morto in casa dai familiari

Pollenza, il barista aveva 53 anni: venerdì aveva fatto il richiamo del vaccino, disposta l’autopsia. Gli amici: "Non abbiamo parole"

Paolo Ruffini aveva 53 anni e gestiva un bar a Pollenza Scalo, aveva tre figlie

Paolo Ruffini aveva 53 anni e gestiva un bar a Pollenza Scalo, aveva tre figlie

Pollenza (Macerata), 18 luglio 2021 - Se n’è andato improvvisamente il 53enne Paolo Ruffini, titolare del Bar Ruffini a Pollenza Scalo e padre di tre figlie. Ieri mattina, è stato trovato senza vita a casa, dai suoi familiari che, non vedendolo arrivare al lavoro, si sono insospettiti. Subito i suoi cari hanno allertato il 118, ma gli operatori sanitari, giunti sul posto, non hanno potuto che constatarne il decesso. Il suo cuore ha cessato di battere per un malore improvviso, le cui cause sono da accertare. Il 53enne, la mattina precedente, venerdì, aveva ricevuto la seconda dose del vaccino anti Covid, il richiamo Pfizer. È stata disposta l’autopsia, che dovrebbe essere effettuata all’inizio della settimana, per accertare i motivi precisi del decesso. Solo dopo l’esame, sarà fissata la data dell’ultimo saluto, seguito dall’agenzia funebre Corvatta.

L’ora e il giorno dei funerali saranno resi noti appena possibile, è scritto sul manifesto. E "il bar rimarrà chiuso per lutto fino a data da destinarsi", è quanto ha scritto la famiglia di Ruffini sulla pagina Facebook. Un bar in cui Paolo era cresciuto, dato che aveva seguito le orme dei genitori, Egidio e Clara. La comunità si stringe forte a loro, la mamma e il papà del 53enne, alla moglie Laura, l’amore della sua vita, alle tre figlie e alle tre sorelle, Alba, Sibilla e Fabiola. Nessuno riesce a trovare le parole per una fine tanto improvvisa e Paolo era un punto di riferimento, per la sua famiglia e per tutta la zona di Pollenza Scalo: il suo bar un luogo di ritrovo in cui chiacchierare e stare insieme.

"Venerdì sera, Paolo stava bene – affermano alcuni amici –, scherzava sul gruppo WhatsApp, come sempre". Il 53enne è stato con gli amici e la sua famiglia. Niente, quindi, avrebbe fatto presupporre quello che, purtroppo, è accaduto al mattino. Ruffini mancherà a tutti, per i suoi modi gentili e buoni. "Siamo cresciuti insieme fin dall’infanzia – spiega Adriano Spalvieri, un amico –, quando eravamo bambini. Paolo era appassionato di biliardino e, tuttora, con la compagnia storica ci ritrovavamo per giocare. Era una persona discreta, introversa e dal cuore grande, generosa, cordiale. È stato un fulmine a ciel sereno, non abbiamo parole. Il suo bar è un punto centrale qui, a Pollenza Scalo". "Una brava persona, con il sorriso sulle labbra", dicono alcuni clienti. Centinaia e centinaia i messaggi di affetto arrivati per Ruffini, anche sui social. "Ci uniamo a questo immenso e ingiusto dolore – scrive un gruppo di amici –. La vita ci mette a dura prova. Un abbraccio dal profondo del cuore". "Una notizia tristissima, un colpo al cuore – aggiunge una concittadina – ti ricorderemo sempre come una persona gentile". Il pensiero di tutti i concittadini va ai genitori, alla moglie e alle figlie, che per Paolo Ruffini erano la vita.