Beffa Santarelli Vince la partita ma retrocede

Santarelli Cingoli

29

Sparer Eppan

28

SANTARELLI : Colleluori, Gentilozzi, Anzaldo, Antic 9, Ciattaglia 4, Cirilli 1, Evangelisti, Ferretti 2, Garroni 3, Jaziri, Ladakis 2, Latini, Mangoni 2, Nuccelli, Rotaru 2, Strappini 4. All.: Palazzi.

SPARER EPPAN: Bortolot Raffl, Brantsch 1, Lang 1, Michaeler, Modestas 5, Morandell, Oberrauch Jan-Niklas 2, Pircher, Santinelli, Semikov 9, Sepp, Singer 1 Slijepcevic 5, Starcevic 2, Trojer 2. All.: Oberrauch Markus.

Arbitri: Cardone Ciro e Luciano di Napoli.

Va fuori la Santarelli Cingoli che con la vittoria più inutile e la prestazione più emblematica della stagione retrocede in A2 per differenza reti. Avrebbe dovuto rifilarne due in più alla Sparer Eppan che nello spasmodico finale, sotto di sei gol al 26’, riduce lo scarto affermandosi per 29-28. Surreale: a un secondo dal termine, Ivan Antic tira sul palo il rigore che, se realizzato, lascerebbe la Santarelli Cingoli in A. Ma non va colpevolizzato Antic che, dolorante per i colpi subìti dalla dura marcatura a uomo come Ladakis, si prende la tremenda responsabilità, poi a trattenere le lacrime. La Santarelli Cingoli spreca più della Sparer Eppan, sente l’importanza della partita che, in vantaggio dal 12’ dopo un graduale recupero, al termine del primo tempo conduce per 15-10. Il successo sembra messo in cassaforte, ma gliela scardina la Sparer Eppan. Gli avversari, già inebriandola (è sempre in vantaggio nella ripresa) la ubriacano: a 26 secondi dal termine incassa il fatale gol che dimezza il divario di 29-27 (parziale bastante per garantirsi la salvezza) maturato nei precedenti 22 secondi, dopo la rincorsa della Sparer, che perde ma beffa i rivali e resta in A.

Gianfilippo Centanni