Si separano le strade tra il Tolentino e due giocatori tesserati in estate. Si tratta del portiere Simone Moro, classe 2002, e del laterale di centrocampo Ivan Tankuljic, classe ‘99, con i quali il club cremisi ha rescisso il legame contrattuale esistente. E’ un primo scossone all’ambiente dopo le sei sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare la squadra nei bassifondi della classifica, in piena zona playout. Dopo il "ko" di Chieti c’è stato un vertice societario, cui è seguito un confronto con il gruppo. E queste sono le prime conseguenze di un periodo nero dal quale si prova ora ad uscire assieme a mister Maurizio Mattoni e al suo staff, cui è stata confermata la piena fiducia da parte del club. Intanto si prospetta un’altra novità all’orizzonte: ha cominciato ad allenarsi con la squadra il portiere Federico Gagliardini, classe ‘94, ex Montegiorgio. Qualora la società decidesse di tesserarlo, potrà farlo solo a partire dal primo dicembre, giorno di apertura del mercato di riparazione. Nel frattempo i pali della porta cremisi saranno difesi da Matteo Giorgi, classe 2000, recentemente protagonista in Coppa Italia nella gara contro il Fano, vinta ai calci di rigore. A questo punto, vista la partenza di Tankuljic, è lecito pensare che possa arrivare anche un altro rinforzo per dare maggiore esperienza a una "banda di ragazzini" che comunque delle potenzialità le ha e in avvio di stagione le ha dimostrato. Vedremo nelle prossime settimane se ci saranno ulteriori decisioni in merito. Ora incombe pure un’altra doppia tegola: a Chieti hanno accusato guai muscolari sia Vitiello che Alagia, i due elementi di maggior caratura tecnica dalla cintola in su. Secondo i primi riscontri sanitari, dovranno restare fermi per almeno un paio di gare. Dunque, non potranno essere schierati nella sfida-chiave di domenica contro il Notaresco, un match da vincere a ogni costo dato gli abruzzesi sono in piena lotta salvezza al pari del Tolentin. In compenso dovrebbero rientrare, salvo sorprese, il centrocampista Gori e il laterale offensivo Mengani, che sembrano aver definitivamente superato i rispettivi infortuni.
m. g.