La leader Valdarno piega la Feba

BRUSCHI GALLI

68

FEBA CIVITANOVA

46

BRUSCHI GALLI: Vespignani 2, Bove 9 , Peresson 10, Olajide 12 e Cvijanovic 11 (quintetto base); panchina: Lazzaro 0, Milani 14, Ramò 3, Gatti 2, Tibè 4, Bizzarri 1. Coach: Alberto Matassini.

FEBA CIVITANOVA: Paoletti 8, Boccia 6, Rylichova 8, Malincoppi 5, Streni 0 (quinterro base); panchina: Severini 4, Giacchetti 11, Trobbiani 0, Binci 0, Grande 0, Angeloni 2, Pronkina 0. Coach: Gabriele Carmenati.

Arbitri: 1° Umberto Giambuzzi di Ortona (Ch) e 2° Michele Meli di Forlì (Fc).

Note: I periodi: 23-1134-2659-40 e finale 68-46. Dettagli tecnici: Bruschi dal campo da 2 punti 2161, da tre 719, liberi 1924, falli 1119; Feba Civitanova: dal campo 196, da tre punti 517, liberi 33 e falli 1911.

La capolista Bruschi Galli di San Giovanni Valdarno non fa sconti a nessun avversario. Anche la giovane e gagliarda squadra biancazzurra Feba di Civitanova ha subito fiondate impietose dalle scatenate bianconere stellate di coach Alberto Matassini, che hanno chiuso il match con un distacco di più 26 punti: 68-46.

L’inizio della sfida è stato buono per le biancazzurre marchigiane, che non solo hanno retto il confronto con la capolista, ma addirittura per un po’ sono state anche al comando della gara per 7-11, guidate dalla Boccia, Paoletti, Rylichova, Malintoppi e Giacchetti. Ma al grande agonismo ed alla velocità imposte alle loro azioni, non hanno corrisposto lucidità e precisione. La difesa non ha retto, e le toscane sono salite in cattedra dettando la loro legge, quella del più forte. E la Bruschi Galli ha iniziato a macinare gioco ed a centrare canestri a ripetizione, prendendo il largo. Dal terzo tempo alla fine, la sfida non ha avuto altro che l’azione martellante della capolista. Le biancazzurre di coach Gabriele Carmenati tuttavia, hanno onorato il match, giocando secondo le loro capacità fino alla fine. La Feba Civitanova, squadra giovane, con talune atlete veri talenti, come ad esempio la Giacchetti, crescerà e darà lustro alla squadra in un prossimo futuro. La Bruschi, a due giornate dal termine ha già vinto il campionato. Ora i play off per la A1.

Giorgio Grassi