"L’Entella è fortissima, ma ce la giocheremo"

La Recanatese verso il debutto al Tubaldi. L’allenatore Pagliari: non avremo molti margini di errore, ma i liguri non sono imbattibili

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di Andrea Verdolini

La comunicazione ufficiale è arrivata nella tarda mattinata di ieri: Recanatese-Virtus Entella si giocherà domenica al Tubaldi alle 17.30. C’erano pochi dubbi ormai e mancava solo il classico "nero su bianco" preceduto dalla riunione, in Prefettura, del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica mentre domani incontro del Gos, gruppo operativo sicurezza, per l’avvio della prevendita dei biglietti con le relative modalità. "Per tutti è una grande soddisfazione – dice mister Giovanni Pagliari – e in primis per noi che abbiamo contribuito a conquistare questo traguardo così importante per la società e per la città. Tra l’altro lo stadio, lo possiamo benissimo affermare visto che lo frequentiamo quotidianamente, è un piccolo gioiellino e non solo per il manto sintetico perfetto, ma penso ad esempio all’impianto di illuminazione che è davvero all’avanguardia".

Questo pomeriggio alle 17 tra l’altro lo "testerete" con un allenamento congiunto con la Primavera di Gianluca Dottori.

"È l’occasione per prendere ancora maggiore confidenza con le luci artificiali oltre che ovviamente per proseguire nella preparazione".

A proposito quali sono le ultime dall’infermeria?

"Giampaolo sta decisamente meglio ed è sulla strada del recupero dall’infortunio, però credo che la sua presenza sia in dubbio. Abbiamo ancora comunque un paio di giorni per verificare i suoi progressi e decidere. Carpani (uscito sabato ad Olbia dopo appena 8 minuti, ndr) lavora con il gruppo, mentre Pacciardi è pienamente a disposizione".

L’Entella ha un organico per certi aspetti di categoria superiore. Forse anzi i 30 punti attuali con il quinto posto in coabitazione con il Pontedera rappresenta un bilancio leggermente inferiore alle loro attese?

"Che siano una squadra forte è sicuro: a mio avviso hanno la rosa qualitativamente migliore del girone insieme alla Reggiana. In attacco poi c’è l’imbarazzo della scelta tra Merkaj, Gaston Ramirez, Zamparo, Clemenza, Faggioli, Tenkorang… Dobbiamo pensare però a quello che sappiamo fare noi e come già abbiamo dimostrato contro altre grandi sono convinto che ce la possiamo giocare. Ripeto spesso, ma non sono frasi fatte, che ho un gruppo straordinario dove tutti sono pronti a darsi reciprocamente una mano. Ovvio che contro certi giocatori non ci sono molti margini di errore, però li ho visti soffrire ed anche parecchio contro la Lucchese per cui non sono certo imbattibili". Per la società sono ore di lavoro assolutamente febbrili anche per organizzare adeguatamente l’evento: ieri sera c’è stata una riunione tra i dirigenti per cercare comunque il massimo coinvolgimento del pubblico. Certa la presenza del vastissimo settore giovanile che colorerà di giallorosso il "nuovo" Tubaldi.