Modica: "Med Store, inizio positivo Serve tempo per affinare l’intesa"

L’analisi del direttore sportivo sulla vittoria contro Belluno: con la nostra qualità tecnica superati i momenti difficili

"Abbiamo tenuto i fili del gioco e gestito in tranquillità una gara all’apparenza semplice". Riccardo Modica, ds della Med Store Tunit, parla della vittoria su Belluno nella seconda giornata del campionato di A3 di volley maschile. "Siamo stati bravi – aggiunge – quando l’avversario ha reagito facendo valere la nostra superiorità tecnica. Siamo contenti per la vittoria e per averla centrata davanti al nostro pubblico". Dopo il successo al tie break a Prata la squadra maceratese ha conquistato i 3 punti l’altro ieri. "Le due partite – Modica individua cosa hanno detto di nuovo quegli impegni – hanno mostrato che dobbiamo trovare il giusto amalgama. All’esordio abbiamo avuto degli alti e bassi, ma è naturale perché abbiamo alcuni elementi nuovi tra i quali anche il palleggiatore. Ci vuole tempo per essere lineari. Il torneo è lungo e culminerà nei playoff, occorre allora guardare più in là cercando ovviamente di vincere più gare in questa fase, però l’importante è farsi trovare nel migliore dei modi a fine stagione". C’è da lavorare, insomma, per affinare l’intesa e i meccanismi. "È da migliorare l’intesa tra palleggiatore e attaccanti e ciò si verificherà perché, come ho detto, occorre tempo essendo giocatori nuovi. Oggi abbiamo in Dennis, Lazzaretto e Ferri tre attaccanti di valore che ci permettono di fare punti e break. Dobbiamo migliorare nel muro difesa dove servono allenamenti su allenamenti per trovare la giusta intesa, siamo a buon punto nel cambio palla". Il diesse si sofferma sulle due gare. "A Prata – ricorda – abbiamo affrontato un avversario che ha giocato la gara della vita e siamo stati bravi a soffrire in certi momenti assicurandoci alla fine il successo. Nell’ultimo turno i ragazzi sono stati abili a cogliere subito al volo quei momenti in cui gli avversari ci hanno concesso qualcosa. Le due vittorie ci danno morale e ci permettono di lavorare bene e con serenità".

Lorenzo Monachesi