"Serve personalità per giocare a Civitanova, so bene cosa significa disputare una partita in quello stadio". Simone Lilli, tecnico del K Sport Montecchio, parla così della sfida in programma alle 20.45 di domani contro la Civitanovese, finale regionale dei campionati di Promozione. Al Polisportivo, le vincenti dei rispettivi gironi, A e B, si affrontano in "una gara equilibrata – dice Lilli, che da calciatore ha sfidato i rossoblù con le maglie di Riccione e Sanbenedettese – tra due formazioni che hanno fatto percorsi importanti". Il Montecchio si è guadagnato il successo in campionato con quattro giornate d’anticipo totalizzando 80 punti e, forte dei suoi 72 gol fatti, ha chiuso vincendo anche il match interno contro il Sant’Orso (3-2). I rossoblù di Nocera, invece, hanno fatto un bottino di 69 e si sono aggiudicati il ritorno nel campionato di Eccellenza al trentunesimo turno su trentaquattro. Anche in questo caso, la stagione si è conclusa in gloria, grazie al successo casalingo ai danni del Casette Verdini (2-1). A fronte delle 46 marcature messe a segno, ben 26 in meno dei prossimi rivali, ammontano a venti i centri subiti, mentre sono dieci in più (trenta) quelli incassati dal Montecchio. "Mi aspetto un avversario quadrato – confessa infatti Lilli –, con una tattica organizzata e delle ottime individualità. Dobbiamo prepararla e giocarla al meglio". Tuttavia le stelle brillano anche tra le file del suo undici: in porta l’esperto Nicolò Celato, tra le retrovie il centrale Andrea Passeri e in mezzo al campo ecco capitan Paoli (Lorenzo), ex Vis Pesaro, lo stesso club in cui hanno militato l’esterno Eugenio Dominici e il trequartista Niccolò Rossi. In attacco occhio a Lucio Peluso e Francesco Vegliò. "Trattandosi di una finale, errori non sono ammessi – conclude Lilli – e gli episodi saranno determinanti".
Francesco Rossetti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su