Temporali e grandine in Emilia Romagna: è la decima allerta consecutiva. Le previsioni meteo

Dopo bombe d’acqua, danni e allagamenti ancora maltempo in regione. Il meteorologo Nanni: “Temperature nuovamente in flessione nei valori massimi. Venti a tratti tesi occidentali”

Bologna, 22 maggio 2024 – Ancora attenzione al maltempo in Emilia Romagna, purtroppo già colpita in abbondanza negli ultimi giorni con bombe d’acquadanni e allagamenti: si rinnova l’allerta meteo per temporali che il servizio Arpae emana già da dieci giorni consecutivi. Dopo l’allerta precedente (quella per oggi) che vedeva tutta la regione gialla, con il nuovo bollettino, valido dalla mezzanotte del 23 maggio fino alla mezzanotte del 24, si vedono dei miglioramenti. 

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Allerta meteo: dove è valida

Le zone interessate da criticità gialla per temporali sono tutta la zona dalla montagna alla pianura piacentino-parmense, le pianure reggiana, modenesebolognese e ferrarese. Sulla costa ferrarese invece l’allerta è arancione per criticità idraulica.

Di conseguenza non sono previste condizioni meteo avverse sulle restanti zone della regione. 

Allerta gialla e arancione in Emilia Romagna
Allerta gialla e arancione in Emilia Romagna

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Temporali di forte intensità

“Per giovedì 23 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità, – si legge nelle nota meteo di Arpae – con possibili effetti danni associati, più probabili sulle zone di pianura settentrionale e sul settore occidentale. La criticità idraulica nelle zone di pianura centro-orientali è riferita alla propagazione della piena di Po. Nelle zone montane/collinari non si escludono occasionali fenomeni franosi sui versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Non si escludono venti forti (50-61 Km/h) da sud-ovest con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore sul crinale appenninico”.

Le previsioni meteo

"Giovedì 23 è atteso il transito di una nuova perturbazione (la n.10) con effetti più diffusi che potrebbero concretizzarsi già al mattino sotto forma di rovesci sulle province emiliane occidentali, in successiva estensione a quelle centro-orientali nel corso del pomeriggio, anche a carattere di temporali grandinigeni”, conferma il meteorologo Ampro Roberto Nanni. “Temperature nuovamente in flessione nei valori massimi. Venti a tratti tesi occidentali. Sulle regioni settentrionali una residua instabilità persisterà anche venerdì 24 e sabato 25. Un altro sistema nuvoloso (perturbazione n.11) andrà a interessare per lo più il Centro-Sud fra venerdì 24 e domenica 26, ma con ripercussioni soprattutto nel fine settimana”.

Quando finisce il maltempo

"Un primo timido segnale di stabilizzazione delle condizioni meteorologiche nell’area mediterranea – spiega Nanni – sembra prospettarsi nel corso della prossima settimana, grazie al possibile rinforzo dell’alta pressione, ma si tratta ancora di una prima ipotesi da verificare con l’aiuto dei prossimi aggiornamenti”.

La mappa giorno per giorno