Carpi calcio, insulto razzista a un calciatore

La denuncia dell’allenatore della Primavera. Individuato il responsabile

Nouhan Tourè, italiano di nascita

Nouhan Tourè, italiano di nascita

Carpi (Modena), 25 gennaio 2019 - Un grave episodio di razzismo ha visto come vittima un giovane giocatore della Primavera del Carpi. E’ accaduto sabato scorso a Cittadella, in provincia di Padova, dove la squadra biancorossa allenata da Luca Diddi ha vinto per 3-2 sul campo dei veneti la prima gara del 2019. Al 35’ del primo tempo un tifoso (si fa per dire) del Cittadella, posizionato a pochi metri dalla recinzione adiacente al campo da gioco, ha apostrofato con pesanti offese di discriminazione razziale l’attaccante carpigiano classe 2000 Nouhan Tourè, italiano di nascita, che lo scorso 16 dicembre ha compiuto 18 anni.

«Io ero lì a due passi - spiega l’allenatore Diddi - e ho sentito bene tutto. Nouhan stava raccogliendo la palla per battere un fallo laterale che era reclamato anche dai giocatori del Cittadella e quindi era nato un piccolo battibecco verbale fra i ragazzi. Questo personaggio, che meriterebbe un’altra definizione, era a due passi da lui e gli ha urlato ‘Ma stai zitto n… di m…’. La frase si è sentita in modo distinto visto che in quel momento c’era silenzio e l’ha ascoltata anche il guardalinee, che ci ha fatto cenno di aver sentito tutto. Il ragazzo era sconvolto e voleva abbandonare il campo. I suoi compagni e noi della panchina siamo riusciti a convincerlo a restare e poi nell’intervallo lo abbiamo rincuorato, ma era sotto shock e da lì si è innervosito, senza più riuscire a giocare come stava facendo prima. Il Cittadella ha provato a scusarsi subito con noi e in tribuna molti tifosi hanno inveito contro quel signore, che penso avesse oltre 60 anni. Per quanto mi riguarda non mi era mai capitata una situazione del genere e sono davvero dispiaciuto per Nouhan, che è un ragazzo a modo ed educato. Posso dire che non ci siamo nemmeno goduti la vittoria».

L’episodio è diventato di dominio pubblico mercoledì, quando il Giudice sportivo del campionato Primavera ha sanzionato con mille euro di multa il Cittadella e subito dopo il club veneto ha fatto sapere, tramite un comunicato sul proprio sito, «di prendere le distanze dal grave comportamento che si discosta nettamente dai valori di correttezza e rispetto sui quali si fonda la società granata. La società intende prontamente sanzionare lo spettatore vietandogli l’ingresso alle manifestazioni sportive che riguardino il Cittadella».