"Attacchi razzisti alla candidata Kanjaoui"

Il presidente di Italia del Futuro esprime sgomento per i commenti razzisti rivolti alla candidata Khaoula Kanjaoui a Maranello. La lista promuove l'inclusione e il merito, contrastando l'odio e l'intolleranza

Khaoula Kanjaoui, candidata al consiglio comunale di Maranello

Khaoula Kanjaoui, candidata al consiglio comunale di Maranello

Maranello (Modena); 27 maggio 2024 – "Come Italia del Futuro esprimiamo profondo sgomento per le decine di commenti razzisti che Khaoula Kanjaoui, candidata al consiglio comunale di Maranello per la nostra lista, ha ricevuto in questi giorni". I fatti a cui fa riferimento il presidente di Italia del Futuro Davide Nostrini risalgono a martedì, quando sui canali Facebook ed Instagram del movimento sono comparsi decine di frasi razziste rivolte all’avvocata 30enne Khaoula Kanjaoui, a seguito dell’annuncio ufficiale della sua candidatura.

"I commenti fanno riferimento solo alle origini di Khaoula, cittadina italiana arrivata nel nostro paese all’età di 2 anni – continua Nostrini – mentre non si soffermano a considerarla e valutarla come persona. Khaoula è uno stimato avvocato, specializzata proprio per aiutare i cittadini più fragili a conoscere ed esercitare i propri diritti. Tali commenti sottintendono che Khaoula sia stata valutata e attaccata solo per il contesto di provenienza etnica e culturale. La nostra lista rappresenta a pieno la pluralità della società: età, profili professionali, esperienze di vita e origini differenti si ritrovano insieme, per mettersi a servizio della città di Maranello".

Sul punto interviene anche la stessa candidata che cambia radicalmente la prospettiva ed evidenzia la rilevanza della sua candidatura: "I commenti xenofobi – spiega Kanjaoui – sono frutto di un contesto politico che ha sdoganato l’odio e l’intolleranza, proprio per questo ritengo che la mia candidatura sia necessaria, visto che è un esempio positivo di integrazione".

"Mi chiedo – conclude Nostrini – chi voteranno alle prossime elezioni questi haters, noi sicuramente andremo avanti con il nostro progetto, nel quale abbiamo voluto creare uno spazio inclusivo basato sul merito".