
Lo spumante Fior di Lambrusco primo classificato assoluto.
Tanti riconoscimenti quest’anno per le aziende di Castelvetro al "Concorso enologico internazionale delle Città del Vino", giunto alla XXIII edizione. Complessivamente sono 18 le medaglie complessive (13 d’oro e 5 d’argento) conquistate dai vitivinicoltori castelvetresi. Punta di diamante l’azienda Corte Manzini, primo classificato assoluto fra le medaglie d’oro con lo spumante "Fior di Lambrusco". Non è l’unica medaglia per l’azienda, che vinto altre 5 medaglie d’oro (3 nella stessa sezione Spumanti e due nel premio speciale Oro Rosa).
Altra medaglia d’oro nella classifica generale per l’azienda La Piana Winery con il Grasparossa spumante ’Noi due’, insieme ad 1 medaglia d’oro e 1 d’argento nella stessa sezione "Spumanti", 2 medaglie d’oro e 1 d’argento nella sezione "Città del Bio", 1 d’oro e 1 d’argento nel premio speciale "Oro Rosa".
Chiude il palmarès delle medaglie castelvetresi 2025 la Cantina Settecani con 1 medaglia d’oro e 1 d’argento fra gli spumanti, 1 medaglia d’argento nella sezione Bio e 1 d’oro nel premio "Oro Rosa".
"Siamo veramente orgogliosi dei nostri produttori - dice Roberto Giovini, vicesindaco e assessore all’Agricoltura di Castelvetro - che anche quest’anno hanno conseguito punteggi alti e vinto numerose medaglie. Come Amministrazione crediamo, sosteniamo e soprattutto partecipiamo in forma attiva alla valorizzazione del nostro territorio e dei suoi prodotti, con particolare riferimento alla nostra bandiera, il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro".
Le premiazioni sono previste il prossimo sabato in Campidoglio a Roma, alla presenza del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida.