Raid notturno, alle quattro di domenica mattina, nella villetta di Samuele Gilioli a San Possidonio, in via Matteotti. I ladri si sono introdotti in casa mentre la famiglia dormiva e oltre a un portafoglio hanno rubato anche l’auto della moglie. La notizia è stata data dal noto venditore di pneumatici, che da decenni svolge la sua attività in via Di Vittorio a Concordia, con un post pubblicato sui social: "Questa notte verso le 4 i ladri sono entrati in casa. Oltre al poco contante hanno preso le chiavi della macchina e rubato anche quella. Se qualcuno la vedesse in giro è una Volkswagen Passat, colore grigio topo, targata DK933TD ".
A raccontare l’intrusione dei ladri è la moglie Sonia: "Nel cuore della notte mentre dormivamo – ricorda – abbiano sentito un rumore che ci ha svegliato. Preoccupati ci siamo subito alzati controllando ovunque. Abbiamo notato la porta laterale spalancata da cui evidentemente i malviventi, asportando il cilindro della serratura – precisa Sonia – sono entrati in casa. Nel frattempo ci siamo resi conto che i ladri, rovistando silenziosamente avevano portato via il portafoglio di mio marito insieme alle chiavi della mia Passat.
Usciti abbiamo subito visto che la mia vettura Passat, quella sera posteggiata fuori dalla recinzione, non c’era più. Non avevamo udito nessuna auto mettersi in moto quindi, suppongo l’abbiano spinta a mano nel vialetto prima di metterla in moto. Successivamente abbiamo trovato il portafoglio vuoto. Sicuramente si sono introdotti in giardino scavalcando la recinzione evitando di aprire il cancello scorrevole che, cigolando, fa tanto rumore. Sul posto è intervenuta, poco dopo, la pattuglia dei carabinieri. I militari hanno trovato poco distante da casa nostra un’auto poi risultata rubata. Sono ventiquattro anni che abitiamo qui ed è la prima volta che subiamo furti".
Non si esclude che la vettura recuperata dai carabinieri fosse la stessa usata dai malviventi per arrivare in via Matteotti, preferendo rimpiazzarla, con la Passat ancora ’pulita’ e al momento non segnalata a tutte le forze dell’ordine.
Flavio Viani