REDAZIONE MODENA

"L’intelligenza artificiale anti assembramenti"

Unimore progetta il programma ’Covid Skunk’ che segnala in tempo reale la presenza di troppe persone in un solo luogo

di Vincenzo Malara Troppe persone riunite in un determinato luogo? Scatta il messaggio alle autorità che possono così intervenire per risolvere le situazioni a rischio. Il segreto? L’utilizzo dell’intelligenza artificiale che viene calibrata in base al distanziamento sociale consentito negli spazi aperti. Per contrastare un nemico subdolo come il Covid - ormai è chiaro - serve anche tanta innovazione ed è su questo filone che si sta concentrando l’attività dell’Università di Modena e Reggio Emilia. In particolare, il progetto in questione si chiama ‘Covid-Skunk’ ed è una delle quattro ricerche dell’Ateneo, finanziate recentemente dalla Regione Emilia-Romagna, finalizzate, appunto, al contrasto dell’epidemia...