
Il servizio è per chi non ha il permesso di soggiorno o è senza dimora: "Aiutiamo gli ’invisibili’". Disponibile anche su appuntamento: "Servirà a prevenire patologie e fornire occhiali". .
A 35 anni di presenza sul territorio modenese, l’associazione di volontariato Porta Aperta inaugura un nuovo ambulatorio oculistico. Il servizio, parte del Centro Salute del Migrante e del Senza Dimora di Porta Aperta, è dedicato a utenti non ascrivibili al servizio sanitario nazionale e non disponenti del medico di famiglia, come persone senza dimora o permesso di soggiorno e richiedenti asilo. Grazie alla disponibilità di tre medici oculisti, il dottor Carlo Chiesi, Maurizio Poggi e Fulvio Guerrieri – donatore, quest’ultimo, dell’attrezzatura medica insieme all’azienda Ausl – l’ambulatorio sarà accessibile gratuitamente e su appuntamento per prevenire, diagnosticare e controllare patologie oculari...