Pioggia incessante, ponti ancora chiusi

Migration

ANCORA un’allerta arancione per maltempo e, tra oggi e domani, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente. Infatti non accenna a smettere di piovere in tutta l’Emilia-Romagna e ieri, dopo la riunione al centro unificato di protezione civile di Marzaglia, convocato dal prefetto Paba, si è deciso di chiudere ancora una volta Ponte Alto e dell’Uccellino vista la concreta possibilità di criticità idrogeologiche. Infatti è stato rilevato l’innalzamento del livello del fiume Secchia e la chiusura dei ponti è stata effettuata alle 15.30 di ieri. La chiusura delle due strutture segue quella del ponte di strada Curtatona, sul Tiepido, avvenuta nel primo pomeriggio. «All’idrometro del ponte Navicello, il fiume Panaro alle 14 di ieri misurava 8,56 metri, contro i 3,42 di domenica (+ 5 metri)», comunica Coldiretti Emilia Romagna sulla base di un’analisi dei dati Arpae. Il ponte di Navicello Vecchio è quindi chiuso. Prosegue, inoltre, anche nella giornata di oggi il monitoraggio dei corsi d’acqua del nodo idraulico da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune e dei volontari della Protezione civile. E rimangono attivi il centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità. È stato anche attivato il servizio di piena dell’Agenzia regionale. La situazione più grave ancora una volta si è riscontrata nella Bassa dove diversi campi sono finiti sott’acqua ma non solo. A colpire una vera e propria bomba d’acqua, in particolare in via Ravarino-Carpi, nella zona tra Sorbara e Bomporto verso il Naviglio. Proprio a Bomporto è stato attivato il Coc per la doppia piena di Secchia e Panaro. Decine le chiamate e ai vigili del fuoco, anche dalla zona di Bastiglia. Non solo campagne allagate ma anche scantinati e garage. E frane: a Montese un tratto della strada provinciale 34, tra Maserno e Castelluccio, ha ceduto per uno smottamento del terreno sottostante che ha provocatoun’ampia fessura sull’asfalto. Si transita a senso unico alternato. Per oggi sono previsti nuovi temporali.

LA PERTURBAZIONE ci abbandona all’alba di oggi ma già dal pomeriggio ne arriva una nuova – ha spiegato il meteorologo Alessandro Bruscagin – e parliamo di una perturbazione importante con temporali abbondanti che insisterà fino a mercoledì sera su tutto il territorio. Trentasei ore di nuovi allarmanti rovesci e in Appennino sono previsti anche 80-100 litri per metro quadro. Già i fiumi sono ‘gonfi’ – spiega – e si aggiungerà un’ulteriore ondata d’acqua che potrebbe comportare diversi disagi. Pare che da giovedì pomeriggio l’anticiclone ci porterà finalmente il sole – rassicura l’esperto – con temperature fino a trenta gradi. Impossibile stabilire se il maltempo si ripresenterà ma, dopo quattro week end brutti, ne avremo finalmente uno estivo».