Camminata ecologica e colorata: "No alla discarica, basta veleni"

Finale Emilia, buona partecipazione all’iniziativa organizzata dall’Osservatorio civico ‘Ora tocca a noi’. Il podista Piccolo: "Solo una piccola parte dei rifiuti dovrebbe finire nell’impianto. Ne va della nostra salute".

Camminata ecologica e colorata: "No alla discarica, basta veleni"

Camminata ecologica e colorata: "No alla discarica, basta veleni"

E’ arrivato anche Carmine Piccolo, il podista ambientale del tavolo ‘Basta veleni’ all’iniziativa ‘Agorà della salute e dell’ambiente...e dintorni’, organizzata ieri a Finale Emilia dall’Osservatorio civico ‘Ora tocca a noi’. Un bel gruppo colorato di persone con tantissimi cartelli con su scritto ‘No discarica’, ha partecipato alla camminata di 4,5 chilometri partita alle 9 dall’impianto di via Rovere per arrivare al parcheggio della scuola di Viale della Rinascita, dove comitati e cittadini si sono confrontati sui temi ‘caldi’ del territorio.

"I rifiuti sono una risorsa in un’economia circolare e solo una piccola parte non recuperabile dovrebbe finire in discarica – spiega Piccolo –. Questi impianti creano devastazione ambientale e per la salute, inoltre bonificarli è molto costoso".

Durante il suo intervento, Carmine Piccolo ha lanciato il ‘fattore di pressione’, ovvero ha invitato i cittadini a fare pressing per chiedere che venga calcolato l’impatto complessivo delle attività inquinanti sul territorio, quali discariche e inceneritori, che attualmente, invece, sono valutate solo singolarmente. "La nostra battaglia contro la discarica continua incessante – ha ribadito Maurizio Poletti, portavoce dell’Osservatorio civico –. In seguito all’esposto presentato nel maggio 2023 si è avviata una nuova fase istruttoria di indagine che potrebbe sfociare in un nuovo procedimento giudiziario. Inoltre, come Osservatorio ci attiveremo per ottenere una moratoria per 5 anni per le bonifiche non fatte. La manifestazione di oggi (ieri, ndr), alla quale colpisce la totale assenza della politica, diventerà un appuntamento periodico in cui i cittadini potranno dire la loro sulle tematiche che preoccupano la popolazione".

Intanto, l’Osservatorio continua con il presidio quotidiano davanti dalla discarica giunto al 380° giorno. Presenti all’iniziativa di ieri anche i rappresentanti dei commercianti che amareggiati hanno denunciato i cantieri infiniti sulla riqualificazione di piazza Garibaldi e la messa in sicurezza di Ponte Vecchio per i quali attendono notizie. Grande attesa soprattutto per i lavori della piazza, fermi ormai da nove mesi, che ha portato il Comune alla risoluzione del contratto con il consorzio che aveva vinto la gara.

Angiolina Gozzi