Il cantautorato torna in Appennino

Il progetto sul cantautorato italiano per le scuole, denominato 'Lezione concerto', ha fatto tappa a Montefiorino, Palagano e Frassinoro. L'iniziativa mira a promuovere la musica d'autore tra gli studenti, coinvolgendoli in performance interattive. Il direttore della scuola di musica Marco Marcolini sottolinea l'importanza di stimolare la creatività dei ragazzi. Il prossimo anno si prevede un'edizione ancora più entusiasmante.

Il cantautorato torna in Appennino

Il cantautorato torna in Appennino

Dopo Atene nel 2023 e Londra a gennaio di quest’anno, il progetto sul cantautorato italiano per le scuole è tornato finalmente in Appennino, là dove tutto è cominciato. ’Lezione concerto’, un marchio della scuola di musica di Frassinoro, è un esperimento che dal comune più alto della regione è prima emigrato e poi, con grande soddisfazione di alunni e docenti coinvolti, tornato in patria. La patria in questione è un territorio ad alta quota: Montefiorino, Palagano e Frassinoro sono state infatti le tappe conclusive del progetto a inizio aprile. E a essere coinvolte sono state le tre sezioni delle scuole medie sparse sui tre comuni afferenti all’istituto comprensivo di Montefiorino diretto dalla professoressa Martina Guiducci. "In sei ore di lezione abbiamo incontrato circa 100 studenti", racconta il direttore della scuola di musica Marco Marcolini. "In questa avventura mi hanno accompagnato i colleghi Simone Leonini, Riccardo Boccolari e Giuseppe Pierazzi". La missione è sempre la stessa, "instillare nei ragazzi il gusto per la musica d’autore, spiegare i testi dei brani degli artisti più famosi, giocare con musica, parole e performance, farli interagire il più possibile e tirare fuori dai loro corpi e dalle loro menti piccoli esperimenti d’autore"."I ragazzi", conclude Marcolini, "nella musica come nelle altre discipline artistiche sono pozzi di inventiva e creatività. Il compito di noi adulti è semplicemente quello di aiutarli a venire a galla nelle loro potenzialità". Lezione concerto per questo 2024 è arrivato ai titoli di coda ma per il prossimo anno, promette Marcolini, "stiamo preparando qualcosa di nuovo e di ancora più elettrizzante".