
All’isola ecologica verrà migliorato il servizio di raccolta rifiuti
Sei mesi di studio, anche attraverso il confronto posto in essere dal ‘tavolo’ dedicato che si riunisce periodicamente e attorno al quale siedono l’Amministrazione e il gestore del servizio. Sono i primi sei di governo della Giunta Mesini, che sul servizio di raccolta rifiuti e sulle possibili migliorie – il porta a porta è oggetto di costanti doglianze social, per tacere dei conferimenti scorretti – punta ad accelerare nel 2025. Questo almeno, lascia intendere l’assessore all’ambiente Chiara Tonelli che, tracciando il bilancio dei primi sei mesi di mandato, evidenzia come "della questione, e delle sue criticità, ci siamo occupati appena insediati". Promuove il ‘tavolo’, Tonelli, "che ci dà modo di affrontare continuativamente le problematiche che emergono" e aggiunge come l’Amministrazione abbia chiesto al gestore "di individuare le aree più soggette ad abbandoni strutturando il servizio di recupero in modo da passare su quelle aree ogni 48 ore" mentre l’obiettivo sul medio termine resta "aumentare il contrasto all’abbandono tramite un’attività coordinata tra ufficio ambiente, polizia locale e ufficio tributi in modo da far emergere anche gli evasori TARI". Altro, in tema di rifiuti e di gestione degli stessi, l’Amministrazione sarebbe pronta a fare anche sull’isola ecologica di viale Santa Caterina, asset strategico ma non ancora del tutto ‘registrato’ sulle necessità di un’utenza che alla gestione della struttura non ha risparmiato critiche nel corso dell’anno conclusosi qualche giorno fa. "Già da gennaio – ha aggiunto l’assessore – l’isola ecologica vedrà l’attivazione di un punto di accettazione che permetta una miglior gestione del flusso di persone e più competenza nelle informazioni fornite. Verranno inoltre attivati, sempre all’isola ecologica, cassonetti informatizzati apribili con carta smeraldo in cui conferire carta e plastica per garantire maggiore flessibilità al servizio".