
Ugo Di Puorto, arrestato in un’inchiesta che ipotizza a vario titolo la detenzione di armi
Modena, 19 ottobre 2021 - Mettevano a disposizione le armi per il clan. Lesioni personali, detenzione abusiva di armi e munizioni, ricettazione, detenzione di droga e violenza privata, con l’aggravante del metodo mafioso. Si apre una nuova ‘pagina’ nella tragica vicenda della strage alla Lanterna Azzurra di Corinaldo. Parliamo della ‘banda dello spray’, ovvero il gruppo composto da giovani modenesi condannati in abbreviato con pene dai 10 ai 12 anni di carcere perchè accusati aver provocato la morte di cinque minorenni e una mamma nella discoteca la notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, spruzzando spray al peperoncino nel locale...