Tolleranza zero verso chi si mette al volante dopo aver bevuto o dopo aver assunto stupefacenti. È questo uno dei punti che viene maggiormente accolto con favore dai cittadini, "un aspetto molto importante – conferma Giorgia Bruni – e su cui era necessario intervenire".
Ma la riflessione non finisce qui. "Bene anche le strette sui monopattini, che oggi vengono usati da molte persone ma nella maggior parte dei casi in modo non adeguato. Non è affatto insolito, per l’appunto, vedere giovani che sfrecciano a bordo di questi mezzi, senza casco e in contromano, che si buttano in mezzo alla strada, rappresentando un pericolo non solo per loro stessi ma anche per le altre persone. Era quindi fondamentale intervenire: la sicurezza è una priorità".