
Tumori, macchinario più preciso
Modena, 15 giugno 2024 – È entrato in funzione al Policlinico di Modena un nuovo Acceleratore Lineare per Radioterapia, reso possibile grazie a un significativo investimento di 2 milioni e 630mila euro finanziato dal Pnrr. L’importo comprende un milione e 773mila euro per l’acquisto dell’apparecchiatura e 856mila euro per i lavori di adeguamento del bunker. Questa sofisticata tecnologia radioterapica consente trattamenti oncologici con una precisione senza precedenti, riducendo significativamente i tempi di trattamento grazie alla guida delle immagini del paziente direttamente nella sala di trattamento. I lavori di installazione, iniziati nel maggio 2023, si sono conclusi con successo nel maggio 2024.
Il Policlinico di Modena gestisce annualmente circa 1.500 nuovi casi di tumore, su un totale di circa 6mila pazienti seguiti ogni anno. Di questi, circa 1.500 ricevono trattamenti radioterapici e 2.300 sono le PET eseguite dalla Medicina Nucleare del Policlinico, che serve l’intera provincia.
Alla cerimonia di inaugurazione del nuovo acceleratore lineare erano presenti le autorità cittadine. La rete radioterapica provinciale modenese si avvale ora di una Tomotherapy e quattro acceleratori lineari: tre al Policlinico di Modena e uno all’Ospedale di Carpi.
"Questa avanzata dotazione tecnologica – spiegano dal Policlinoco – rappresenta un notevole passo avanti nella capacità di rispondere alle esigenze cliniche, offrendo trattamenti più efficaci e sicuri, e migliorando l’efficienza nella gestione delle liste d’attesa. La nuova apparecchiatura non solo rinforza la capacità operativa, ma segna anche una tappa fondamentale nella continua evoluzione delle tecniche radioterapiche, garantendo ai pazienti di Modena e provincia accesso alle migliori cure disponibili".
Modena vanta circa 1 acceleratore lineare ogni 140.000 abitanti – si congratula il dottor Claudio Vagnini, direttore generale dell’AOU di Modena – questo risultato "è frutto dei grandi investimenti di questi anni, effettuati anche grazie al prezioso supporto del mondo imprenditoriale, del volontariato e della cittadinanza tutta".