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Ztl, si parte entro l’estate "Compromesso raggiunto"

L’amministrazione ha incontrato le associazioni, a fine mese l’approvazione. Confesercenti: "Restiamo in allerta sui parcheggi". Beffato il Comitato del no

Ztl, si parte entro l’estate "Compromesso raggiunto"

Ieri mattina si è svolto a Carpi l’incontro tra le associazioni di categoria, il sindaco Alberto Bellelli e il vice-sindaco Stefania Gasparini in merito all’ampliamento della Ztl in centro storico. Il progetto portato avanti dal Comune ha l’obiettivo di "riorganizzare la circolazione e la sosta in alcune aree del centro, così da ridurre gli impatti del traffico, riqualificare gli spazi e salvaguardare le aree di particolare pregio storico-architettonico". Gli amministratori hanno spiegato alle associazioni il progetto che verrà portato avanti, risultato di un lungo lavoro nel quale si è tenuto conto delle esigenze di tutti gli attori coinvolti, così da raggiungere un ’compromesso’. Decisione presa, insomma, anche se oggi è previsto l’incontro del Comune con il Comitato del no, che ora si sente ’beffato’.

"Si prevede di ampliare le zone a traffico limitato (Ztl) e le aree pedonali – sostiene il Comune – di interrompere alcuni itinerari di attraversamento del centro storico e d’incentivare le buone pratiche per aumentare i movimenti ciclo-pedonali". Inoltre, "sarà riorganizzata la sosta in centro e nelle zone limitrofe, per garantire maggiore accessibilità e fruibilità a tutti i frequentatori". Stefania Gasparini, vice - sindaco e assessora a Economia, Centro Storico, Viabilità e Mobilità, sottolinea: "Il progetto della zona a traffico limitato è frutto di un lungo lavoro e di scelte meditate, che pensiamo siano un compromesso tra tutte le esigenze che i diversi attori hanno esplicitato. Siamo ben consapevoli - continua Gasparini - delle preoccupazioni dei commercianti e vogliamo rassicurarli che questo progetto porterà benefici per loro, attraverso una maggiore frequentazione del centro storico e una valorizzazione del commercio locale". La data ultima per approvare il piano, che verrà realizzato entro l’estate, sarà il 31 gennaio.

Anche il sindaco, Alberto Bellelli, esprime tutta la sua soddisfazione: "Questo è un passo importante per tutelare l’ambiente del nostro centro storico e per garantire maggiori condizioni di sicurezza per i residenti e i visitatori. Limitare il traffico in quest’area consentirà di ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico, migliorando la qualità dell’aria e la vivibilità delle strade". Inoltre, conclude il sindaco, "questo progetto rappresenta un’opportunità per valorizzare il commercio e le attività culturali del centro, incoraggiando una maggiore frequentazione dell’area".

Il presidente di Confesercenti, Wainer Pacchioni, manifesta qualche preoccupazione: "Non possiamo dirci pienamente soddisfatti della scelta presa dal Comune, però ci ha fatto molto piacere che siano state ascoltate attentamente tutte le nostre richieste, con l’impegno di realizzarle il prima possibile". Inoltre, "una delle nostre maggiori lacune sono i parcheggi, per cui speriamo che vengano accolte tutte le nostre richieste. Per noi sarebbe davvero importante - continua Pacchioni - se il centro storico potesse essere vissuto in modo nuovo, con le manifestazioni che il comune ha promesso di fare".

Riccardo Cavicchioli, presidente di Lapam, ribadisce più volte che questo progetto è un "esperimento che lascia tanti punti interrogativi". Fin dal periodo precedente alla pandemia "si parlava di questo progetto e solo ora, a distanza di anni, inizia a diventare un qualcosa di concreto. Per far fruttare questa scelta, è necessario – continua il direttore – portare avanti tante iniziative, fare tanti investimenti, così da far arrivare anche gente dall’esterno per dimostrare che Carpi è un centro d’attrazione molto grande". Inoltre, bisogna curare anche gli aspetti legati alla sicurezza, grazie a telecamere che permettano una buona videosorveglianza, e i permessi per la zona a traffico limitato. "L’amministrazione - conclude Cavicchioli - si è mossa in modo calmo e moderato, accogliendo le richieste di tutti con lo scopo di raggiungere un compromesso e rendere Carpi meno inquinata e molto più sviluppata. Bisogna fare grandi investimenti se si vuole che la città diventi un centro d’attrazione".

Sofia Berselli