Roma Sassuolo, inutile la doppietta di Berardi (Foto LaPresse)
Roma, 15 settembre 2019 - Troppa Roma per il Sassuolo. Come a Torino all’esordio in campionato, i neroverdi regalano agli avversari l’avvio del match, se ne tolgono e se ne dolgono. Già all’intervallo, sotto di 4 gol, per il Sassuolo non c’è futuro e la doppietta di Berardi nella ripresa serve solo accrescere i rimpianti di un Sassuolo troppo aggredibile dentro un primo tempo che vede dominio giallorosso. A Cristante, Dzeko e Mkhitaryan bastano i 10’ tra 12’ e 22’ per sancire superiorità che i neroverdi screziano solo con un palo di Defrel – sul tap vincente Caputo è in fuorigioco – ma senza dare mai l’impressione di far male ai giallorossi di Fonseca, in gol ancora con Kluivert per il poker prima dell’intervallo e sul velluto anche nella ripresa.
Vero infatti che la doppietta di Berardi riduce il passivo, altrettanto vero tuttavia che i due legni che la Roma coglie nel corso dei secondi 45’ – Pellegrini e Dzeko – potevano ‘gonfiarlo’ ulteriormente. Il Sassuolo – che fa debuttare i nuovi Defrel e Chiriches, senza ottenerne granchè – si conferma troppo fragile in difesa, e conferma la sua allergia sia alla Roma – mai battuta – che alla prima gara dopo la prima pausa stagionale, mai vinta.
Roma Sassuolo, il tabellino
ROMA – SASSUOLO 4-2
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi (28’ s.t. Spinazzola), Fazio, Mancini, Kolarov; Cristante, Veretout; Kluivert (27’ s.t. Zaniolo), Pellegrini (39’ s.t. Pastore), Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca (Mirante, Fuzato, Juan Jesus, Cetin, Santon, Diawara, Antonucci, Kalinic)
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Marlon, Chiriches, Ferrari, Peluso (25’ s.t. Muldur); Duncan (39’ s.t. Traorè), Obiang, Locatelli (1’ s.t. Toljan); Berardi, Caputo, Defrel. All. De Zerbi (Pegolo, Russo, Romagna, Tripaldelli, Kyriakopoulos, Ghion, Mazzitelli, Boga, Raspadori)
Reti: 12’ p.t. Cristante, 19’ p.t. Dzeko, 22’ p.t. Mkhitaryan, 33’ p.t. Kluivert, 8’ e 27’ s.t. Berardi
Arbitro: Chiffi di Padova (Peretti, Vivenzi, q.u. Sacchi)
Note: ammoniti Pellegrini, Obiang, Toljan. Angoli 8-2, rec. 3’ e 3’.