Sassuolo Sampdoria 4-1, il poker è servito. Berardi straripante

De Zerbi è sicuro: "Siamo molto forti, gli ultimi arrivati possono farci fare un grande salto di qualità"

Il terzo gol di Berardi (foto Fiocchi)

Il terzo gol di Berardi (foto Fiocchi)

Sassuolo (Modena), 1 settembre 2019 - Il poker è servito, nella serata perfetta di Domenico Berardi. Il talento è diventato maturo al punto giusto, si è caricato di responsabilità e ora il Sassuolo viaggia sulle sue ali. La tripletta del capitano consegna i primi tre punti della stagione a De Zerbi, per la Samp si aprono, invece, le porte di una crisi nera dopo appena due giornate di campionato.

Eppure era partita con ben altre aspettative la serata blucerchiata, a cominciare da una bellissima manovra che porta Leris a tu per tu con Consigli al 1', ma l'ex Chievo, scoordinato, calcia debolmente a lato. All'8' è Quagliarella a rendersi pericoloso con una conclusione volante di poco alta sulla traversa. I primi minuti sono un autentico monologo blucerchiato: al 10' ci prova Ekdal da fuori, Consigli para. Al 21' il portiere neroverde ci mette un'altra pezza sul tiro di Vieira dal limite dell'area. Sampdoria in completo controllo del match e, a dirla tutta, meritevole del gol. Ma il calcio, si sa, è materia strana e alla mezz'ora il Sassuolo trova la rete del vantaggio. Caputo si invola sulla sinistra, offre un cioccolatino a Berardi che, al centro dell'area di rigore, non puà far altro che insaccare alle spalle di Audero.

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Da qui, cambia la partita. Il Sassuolo inizia a giocare sul serio e presto trova anche il raddoppio. Al 36' Duncan lascia partire un traversone dalla sinistra che trova un solissimo Berardi lesto ad incornare. Per il capitano, lanciato proprio da Di Francesco in Serie A, è la serata perfetta. Al 43' il classe '94 si mette in proprio, raccoglie la sfera sull'out di destra, rientra sul mancino e lascia partire un perfetto tiro a giro all'angolino: 3-0, tripletta del Mimmo neroverde e dramma Samp. Il momento nero dei blucerchiati raggiunge il suo apice due minuti più tardi quando la squadra di DiFra resta addirittura in dieci per espulsione diretta a Vieira, intervenuto in maniera a dir poco scomposta su Locatelli. La ripresa si apre come peggio non poteva per una Samp ormai allo sbando. Il Sassuolo firma il poker con Traorè, ben servito da Muldur in area di rigore. I ritmi calano inevitabilmente, ma la disattenzione in casa neroverde è sempre dietro l'angolo. Al 67' il direttore di gara concede un penalty alla Samp per un fallo subito da Quaglierella: il bomber ringrazia e sigila il gol della bandiera spiazzando Consigli. È l'ultima vera emozione di un match che il Sassuolo conduce in porto senza affanni. Sono i primi 3 punti per i neroverdi.

TABELLINO

Sassuolo – Sampdoria 4-1

Sassuolo (4-3-1-2): Consigli; Muldur, Ferrari, Marlon, Peluso; Locatelli (84' Djuricic), Obiang, Duncan (78' Mazzitelli); Traorè; Caputo, Berardi (75' Boga). A disp.: Pegolo, Goldaniga, Defrel, Raspadori, Toljan, Matri, Tripaldelli, Ghion, Brignola. All.: De Zerbi

Sampdoria (4-3-3): Audero; Bereszynski, Murillo, Colley, Murru; Vieira, Ekdal, Jankto (53' Ferrari); Leris (46' Barreto), Quagliarella, Ramirez (61' Caprari). A disp.: Falcone, Avogadri, Augello, Chabot, Linetty, Bonazzoli, Depaoli, Thorsby, Gabbiadini. All.: Di Francesco.

Reti: 29', 36' e 43' Berardi, 47' Traorè, 67' Quagliarella rig.

Arbitro: Pairetto di Nichelino. Assistenti: Caliari di Legnago e Mastrodonato di Molfetta. Quarto ufficiale: Maggioni di Lecco VAR: Chiffi di Padova. AVAR: Cecconi di Empoli

 

Ammoniti: Colley, Duncan, Quagliarella, Caprari

Espulsi: 45' Vieira