Bologna, Mihajlovic ha sei giorni per decidere

SEI giorni a partire da oggi per decidere il proprio futuro: ecco quanto tempo avrà Sinisa Mihajlovic per comunicare al le proprie intenzioni. Prima, però, c’è un decimo posto da conquistare, per garantire introiti pari a circa 45 milioni di euro alle casse del club, alla voce diritti tv, in vista della prossima stagione. E’ questo il verdetto non definitivo della giornata di ieri, che ha visto il patron rossoblù fare ritorno a Casteldebole intorno all’ora di pranzo. L’ora delle decisioni è vicina. Joey Saputo è in città e ieri ha incontrato tanto il tecnico quanto il direttore sportivo Riccardo Bigon, pure lui in attesa di sapere se sarà confermato o meno. Nessun summit ufficiale, considerato che l’intera squadra si è presentata per pranzare al centro tecnico prima di allenarsi nel pomeriggio sotto gli occhi del magnate canadese, che ha assistito a bordo campo alla sessione di lavoro. Le parti hanno iniziato a dialogare, il vertice decisivo con il tecnico e il direttore sportivo andrà in scena domenica, dopo l’ultima giornata. In quella sede verranno analizzati i programmi futuri e soprattutto il budget a disposizione per il mercato e per garantire quell’immediato salto di qualità promesso al tecnico. Non a caso, lunedì Saputo terrà una conferenza stampa in cui analizzerà la stagione e inizierà a rendere pubblici i programmi futuri. In quella sede potrebbe non essere annunciato il futuro di Mihajlovic, a cui saranno dati 3-4 giorni di tempo per riflettere se sposare la causa o esercitare la clausola di uscita dal contratto e rimanere alla finestra in attesa che si dipani il risiko delle panchine in Italia o che arrivi una chiamata dall’estero.

Marcello Giordano