
di Lorenzo Longhi Nel nome del padre, nel nome di un insegnamento, quello secondo cui "se si prende un impegno si mantiene fino alla fine": se torna la Modena Benny Cup, a sei anni di distanza e dopo la pandemia, è proprio perché Federico Benincasa quell’impegno vuole mantenerlo. Per la memoria di papà Lorenzo, ’Benny’ appunto, maestro di calcio e non solo per centinaia di ragazzi, per aiutare la Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori, e perché mai come ora il messaggio sociale è una necessità. Così domenica 18 giugno Modena Benny Cup riprenderà e rilancerà con ambizione e con un format totalmente nuovo: tornei open di calcio a 5 maschile e femminile, beach volley 3 contro 3, tennis e una camminata podistica che si svolgeranno nell’arco di una giornata, con numerosi momenti di aggregazione. "Un evento unico per un unico scopo", spiega Benincasa, educatore e fantasista sociale, come si definisce, "tornando a coinvolgere la città come e più di prima". Come sarà la nuova Modena Benny Cup? "Sarà una giornata che vorremmo diventasse indimenticabile. Ci apriremo a diversi sport, gli incontri si svolgeranno dalle 8.15 alle 23, avremo in contemporanea sino a 20 partite distribuite su 4 strutture...