Sulla fascia di sinistra correrà Mignanelli

Classe ’97, ha giocato anche nella Reggiana, Ascoli, Pescara e Pro Patria. "Ho guardato i video dei tifosi del Modena, mi piace il pubblico caldo".

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Una nuova freccia nell’arco di Mignani. E suona quasi come un gioco di parole il nome di Daniele Mignanelli, ufficialmente un nuovo giocatore del Modena e secondo acquisto di Luca Matteassi, reduce dalla sua ultima esperienza con la maglia della Carrarese e dai un playoff decisamente sfortunato.

Il terzino sinistro classe ‘97 (nella foto con Matteassi), ex tra le altre di Reggiana, Ascoli, Pescara e Pro Patria, ha vissuto la sua prima giornata in canarino calcando il prato del Braglia e ponendo la firma sul contratto: "La mia priorità era di avvicinarmi a casa – ha detto il difensore di Cantù – a settembre diventerò papà e voglio vivere queste settimane da vicino. Ho ricevuto la chiamata del direttore Matteassi, mi ha mostrato da subito forte interesse e non ho esitato ad accettare. Ho parlato con il mister telefonicamente, in questi giorni avremo modo di farlo ulteriormente. Il mio obiettivo è di dare il meglio, quello di squadre è di arrivare più alto possibile. Mi sento a casa ed è ovvio che provare a intraprendere un percorso lungo con questa società mi stimoli. Spero che questo desiderio si avveri". Nel passato di Mignanelli c’è anche la Serie B, giocata con l’Ascoli nel biennio 201618. Quella stessa B che Modena sogna nella prossima stagione, da affrontare almeno inizialmente a porte chiuse e con non qualche problema fisico da mettere in preventivo. Il terzino è tornato in campo per i playoff e ai nuovi compagni, fermi da marzo, spiega le sensazioni vissute in una atmosfera più che surreal:

"La sosta? Riprendere dopo 4 mesi non è stato facile – ha commentato Mignanelli - all’inizio è un po’ pesante ma sai che è il tuo lavoro e che la fatica viene sempre ripagata. Peccato i playoff siano andati male ma sono pronto a ripartire con questa nuova avventura. Giocare a porte chiuse è bruttissimo, non hai quella carica che la gente sugli spalti ti trasmette nei momenti più delicati. Ora bisognerà ripartire con calma, riprendendo lentamente l’attività per arrivare pronti alla vera preparazione e poi successivamente al via del campionato, sarà fondamentale partire col piede giusto. Speriamo di riavere l’entusiasmo dei nostri tifosi presto, sono certo potremo fare bene. Conosco bene il Braglia anche se da spettatore, pieno ci darà una grande mano. A me piacciono le tifoserie calde, sono uomo di campo e sento l’emozione di una partita. Prima di venire a Modena ho guardato i video dei tifosi su internet e posso dire che non vedo l’ora di scendere in campo. Numero? Vorrei la maglia numero 3, è il mio numero fortunato. Se non ci fosse la possibilità prenderò il 33. Ritroverò anche Zaro, con lui ho giocato alla Pro Patria".