È saltata la prima panchina dei dilettanti. Come anticipato ieri, la Vignolese dopo la terza sconfitta in 4 gare (un punto, 5 gol fatti e 11 subiti) ha esonerato mister Salvatore Giardina, che era in sella da ottobre 2019 quando venne promosso dalla Juniores. Fatale è stata la sconfitta 2-1 in rimonta ad Anzola, subita giocando 60’ in dieci per il rosso al portiere Cavazzoli, un ko che ha portato anche alle dimissioni del direttore sportivo Samuele Del Carlo.
"È stato un avvio molto diverso da come sognavamo – spiega il presidente rossoverde Ali Aden – dopo aver messo a disposizione del mister una rosa almeno sulla carta molto competitiva. In parole semplici, gli altri corrono e noi camminiamo… Sappiamo bene che come tipo di rosa siamo una squadra che preferisce il palleggio alla corsa, ma non va bene che la gente passeggi. Le dimissioni di Del Carlo? È stata una sua scelta d’impeto e non possiamo obbligare nessuno a restare controvoglia". Il ruolo di ds verrà svolto dal direttore generale Marco Galli, che al momento, almeno sicuramente fino alla gara di domani sera in Coppa Minetti a Scandiano, guiderà anche la squadra da allenatore, ruolo che ha già ricoperto a Vignola e alla Visport. Ma per la panchina in pole c’è Max La Rosa, ex Reggiana in C (al fianco di Tedeschi) e Campagnola, visto che Francesco Salmi sembra abbia declinato per motivi famigliari l’invito. "Non vogliamo prendere decisioni affrettate – spiega Aden – e quindi in Coppa ci sarà Galli col preparatore atletico. Ma Salmi e La Rosa sono i due nomi che abbiamo sondato. Obiettivi? Pensavamo di lottare per stare in alto, ma forse ora dobbiamo cambiate target".
Davide Setti