Armi nel video di Baby Touchè, perquisita l’abitazione del trapper: sequestrato un machete

Il 20enne di Padova è indagato per detenzione abusiva di armi ed esplosivi. Ecco chi è Mohamed Amine Amagour. I precedenti della sua gang

Il trapper Baby Touchè

Il trapper Baby Touchè

Padova, 27 marzo 2024 – Armi nel videoclip di Baby Touchè, perquisita l’abitazione del trapper di Padova alla ricerca delle pistole. Sequestrato un machete con lama affilata lungo 54 centimetri, lo stesso brandito nel video.

Il 20enne Mohamed Amine Amagour, questo il suo vero nome, è indagato per detenzione abusiva di armi ed esplosivi. Nei giorni scorsi, aveva ricevuto anche il foglio di via obbligatorio da Padova per tre anni.

Il video: “Studio come farvi fuori"

Nella clip postata sui social, il trapper inneggia alla violenza. Indossa una maglia con scritto ‘Pdgang-Questa è Padova’, Touchè maneggiava assieme ad altri delle armi da sparo e pronuncia frasi del tipo: “Studio come farvi fuori, non sto scherzando” o “Disciplina alla Putin”. E ancora: “I miei shotter (tiratori, ndr) sono cupi”, “Sbirri che abusano bimbi”.

Scontri tra gang e bottiglia incendiaria

Nello stesso video, altri componenti del gruppo esibivano una scritta con la quale chiedevano la liberazione di alcuni loro membri – fra cui anche il fratello del giovane trapper – finiti in carcere per alcuni episodi criminosi consumati durante degli scontri tra bande giovanili. Tra le accuse, il tentato omicidio di un altro trapper, Simba La Rue, commesso nel giugno del 2022 in provincia di Bergamo. All’anagrafe Mohamed Sadia Lamine, Simba La Rue è stato condannato a 4 anni per due aggressioni fisiche, tra marzo e giugno 2022, nell'ambito di una faida con la banda rivale capeggiata da Baby Touche.

Pochi giorni dopo la prima pubblicazione, il video è stato sostituito da una nuova versione che si concludeva con il lancio di una bottiglia incendiaria con la quale veniva data alle fiamme la sigla della provincia padovana.

Chi è Baby Touchè

Gravato da numerosi precedenti per violenza alla persona – scontri tra gang in occasione delle quali era emerso il possesso di coltelli, machete e spray urticanti – il trapper Baby Touchè era stato destinatario a fine gennaio di un foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Padova col divieto di farvi ritorno per tre anni.

Nel giugno scorso, la polizia era intervenuta per due aggressioni avvenute nel parcheggio della manifestazione Pride Village a Padova. Secondo gli inquirenti, Baby Touché e un gruppo di suoi amici avrebbe aggredito due giovani partecipanti usando anche dei tirapugni.

La procura ha disposto la perquisizione dell'abitazione del giovane trapper, alla ricerca delle armi mostrate nel video. Oggi è stato così sequestrato un machete con lama affilata lungo 54 cm, lo stesso brandito nel video. I poliziotti hanno appurato così che le armi esibite nel videoclip erano del tipo softair.