Natale 2019, a Pesaro e Urbino mercatini pronti ad aprire. Il programma

Fino al 6 gennaio 2020, l’evento organizzato dalle Pro Loco animerà 18 borghi della provincia

Candele a Candelara, nella precedente edizione

Candele a Candelara, nella precedente edizione

Pesaro, 13 novembre 2019 - Ci siamo. Il conto alla rovescia per “Il Natale che non ti aspetti”, coordinato dal Comitato delle Pro loco di Pesaro e Urbino, è partito. Dal 23 novembre 2019 fino al 6 gennaio 2020, il brand che mette in rete 18 tra borghi e vivaci città, riempirà di un’atmosfera incantata la provincia marchigiana per i mercatini di Natale più importanti del centro Italia. Per 45 giorni, in sette settimane, sarà possibile curiosare tra espositori con artigianato di qualità; ammirare presepi viventi ambientati nell’antica Betlemme; visitare borghi illuminati alla sola luce delle candele; lasciarsi incantare da castelli medievali che scintillano di luce; entrare nella casa di Babbo Natale; conoscere gustosi prodotti tipici; divertirsi con gli eventi di Capodanno e con gli scherzi e i doni della giocosa Befana. A presentare le iniziative, messe in campo dai circa 1000 volontari nell’edizione 2019/2020 de “Il Natale che non ti aspetti”, Giuseppe Paolini, presidente della Provincia di Pesaro e Urbino; Renato Claudio Minardi, vice presidente del Consiglio regionale e Damiano Bartocetti, presidente del Comitato delle Pro loco di Pesaro e Urbino, oltre ai rappresentanti di pro loco e dei Comuni coinvolti. “I mercatini di Pesaro e Urbino - ha sottolineato Paolini - sono riusciti a compiere un cambio di tendenza nelle mete di viaggio delle festività: fino a qualche anno fa i visitatori partivano dalla nostra provincia per raggiungere il nord Italia. Oggi invece i pullman, camper e i viaggiatori organizzati in generale raggiungono, a migliaia, i nostri territori, creando un indotto importante per il turismo e le attività commerciali”.

"’Il Natale che non ti aspetti - ha ricordato Minardi - è nata come un’intuizione, anni fa, quando ero assessore al Turismo della Provincia. Negli anni le pro loco hanno stretto la loro rete, potenziato gli eventi, strutturato l’organizzazione. Oggi si propongono a livello nazionale con un’attrattiva importante, supportata dallo svolgersi in un territorio di unica bellezza. I mercatini di Pesaro e Urbino sono oggi un brand, un modello che funziona e che permette alla provincia di vivere un secondo periodo di ‘alta stagione turistica. L’augurio è che tale format possa coinvolgere, nel futuro, anche altre realtà delle Marche”.

“L’evento - ha sottolineato Bartocetti - si sta attestando come meta di viaggio alternativa ai mercatini del nord Italia. Nel tempo la manifestazione è cresciuta sia in termini numerici, i borghi coinvolti sono 18 (lo scorso anno 14), sia in termini di visibilità e prenotazioni, che stanno giungendo da tutta Italia ma anche dall’Austria e dalla Francia. Siamo fieri di questi risultati e pronti ad accogliere migliaia di turisti alla ricerca di un originale racconto tra le tradizioni natalizie dei nostri splendidi borghi grazie all’impegno di oltre 1000 volontari, al lavoro da mesi per offrire una manifestazione curiosa e piacevole. Tra i prossimi obiettivi delle pro loco c’è quello di “creare una card de ‘Il Natale che non ti aspetti’ che permetta ai visitatori di accedere ai vari eventi con un unico biglietto e mettere in rete, con un servizio di trasporto eco-sostenibile, i borghi coinvolti nell’iniziativa”. “Il Natale che non ti aspetti” è promosso dal Comitato delle Pro Loco di Pesaro e Urbino in collaborazione con Regione Marche e Provincia di Pesaro e Urbino. A dare il via alle iniziative, sabato 23 novembre saranno sei, imperdibili, appuntamenti.

Natale 2019, il programma

La 16^ edizione di Candele a Candelara (23, 24, 30 novembre e 1, 7, 8, 14, 15 dicembre), proporrà per 8 giorni, mercatini natalizi, presepi, spettacoli, il Villaggio e l’Officina di Babbo Natale, artisti di strada, gastronomia della tradizione e gli attesi spegnimenti programmati dell’energia elettrica che, per due volte al giorno (17:30-18:30), lasceranno il borgo illuminato dalla sola luce delle fiammelle di cera.

Nello stesso weekend inaugurerà (ore 15.30) anche È Natale a Mombaroccio (23, 24, 30 novembre e 1, 7, 8 dicembre), e le sue 37 casette in legno allestite lungo le viuzze del borgo a comporre il mercatino con l’artigianato artistico. I visitatori potranno visitare il Chiostro dei Sapori, con le sue tipicità enogastronomiche, e la nuova Pasticceria di Babbo Natale (dalle 14) alle prese con la creazione di un inedito dolce che i commercianti del paese esporranno. A far da cornice, la nevicata artificiale che scenderà, tre volte al giorno, accompagnando la sfilata del presepe vivente fino alla capanna della Natività.

A pochi chilometri di distanza, il borgo medievale di Gradara attenderà i visitatori con i mercatini dedicati all'artigianato made in Italy, assaggi di prodotti gastronomici tipici e laboratori artigianali per adulti e bambini, mostre, musica e golose proposte per la merenda nell’ambito de "Il Castello di Natale” (fino al 6 gennaio).

Da non perdere, sempre dal 23 novembre, Nel Castello di Babbo Natale. L’unico mercatino che si svolge al coperto ai piedi dell’Appennino è ambientato nel borgo medievale di pietra calcarea di Frontone e regalerà (il 23 e 24 novembre, l’1, 8 e 15 dicembre) una suggestione unica.

L’illuminazione del castello affacciato sui 1701 metri del Monte Catria, sarà capace di rapire gli sguardi di grandi e piccini. Novità 2019: l’inaugurazione in notturna, con accensione delle luminarie alle 17.30. Alle 18 Babbo Natale si insedierà con i suoi folletti in quella che sarà la sua accogliente dimora per quattro domeniche. E poi la “new entry” Orciano di Pesaro che attenderà il pubblico il quale sceglierà di partecipare ai “Mercatini di Santa Caterina” nel fine settimana del 23 e 24 novembre. Piazza Garibaldi e corso Matteotti ospiteranno artigiani e hobbisti per un mercatino contornato da allestimenti a tema, spettacoli e attività per grandi e bambini.  E ancora, la scenografica inaugurazione di “Natale in Centro - Pesaro nel Cuore” (ore 18, piazza del Popolo) darà il via ai mercatini di artigianato artistico e natalizio, alle animazioni per i piccoli, ai canti e alla divertente pista di pattinaggio in piazza del Popolo (fino al 6 gennaio). “Il Natale che non ti aspetti” proseguirà, da domenica 1° dicembre, con “Il Natale Più” di Fano che inaugurerà i suoi eventi alle 18 con l’accensione dell’albero in piazza XX Settembre. Previsti mercatini, lo spazio dedicato alle creazioni di sabbia (piazza Amiani), la “Via dei ciliegi e dei bambini” (via Garibaldi), presentazioni di libri e visite guidate al suggestivo presepe permanente di San Marco, costruito nelle cantine settecentesche di Palazzo Fabbri e composto da quasi 50 diorami con più di 500 statue a movimenti meccanizzati.  Da sottolineare che gli eventi de “Il Natale che non ti aspetti” si arricchiranno, dal weekend del 7 e 8 dicembre, con numerose iniziative.

Sarà un “Magico Natale” a Fossombrone (fino al 6 gennaio), l’antica Forum Sempronii regalerà occasioni di shopping da non lasciarsi sfuggire, la magia dell’Ufficio Postale di Babbo Natale e una nevicata “garantita” per tutte le festività. Mentre la splendida Urbino tornerà a rapire il pubblico con “Natale a Urbino” (7-8 e 14-15 dicembre) e con la 19esima edizione de "Le Vie dei Presepi" (fino al 6 gennaio) un’occasione per conoscere la città rinascimentale e curiosare tra vie, palazzi e vicoli alla ricerca di decine di natività artistiche. Sarà un “Natale da Vivere” a Fermignano (fino al 6 gennaio), da non perdere il 14 e 15 dicembre il suo “Festival del Panettone” durante il quale i bambini potranno entrare in un panettone gigante dal diametro di 3 metri e un’altezza di 4. Dal 7 dicembre aprirà le porte il “Christmas Palace” di Mercatello sul Metauro, in programma il 7-8-12-14-15-21-22 dicembre, luminarie, musica, prodotti tipici, laboratori e attività per bambini e le ricette gustose proposte dalla goliardica Academia del Padlot.  A Mondolfo i visitatori potranno poi vivere “Il Natale più bello nel borgo più bello” e assistere, tra l’altro, anche alla curiosa “Biroccini Xmas Race”, competizione allegorica e goliardica. Il “Natale a Montecchio” di Vallefoglia proporrà invece il 7, 22 e 24 dicembre mercatini, castagne e vin brulè; il 14 e 15 dicembre da non perdere l’esibizione canora dei 500 bambini delle elementari della città.

Tornerà poi il gustoso appuntamento con la “CioccoVisciola” di Pergola che accoglierà i presenti con mercatini, artisti, idee regalo e prodotti tipici dalle 10 alle 21 del 7 e 8 dicembre. L’alimento più amato dai bambini sarà protagonista anche a Mondavio che il 15 dicembre si trasformerà in una “CioccoRocca” ospitando golosi mercatini di cioccolateria e pasticceria, laboratori per bambini e famiglie dedicati.

Gli amanti dei prodotti tipici dovranno poi far tappa, il 14, 15 e 22 dicembre a “Il Natale del Gusto” di Cagli, quelli della musica a il “Natale InCanto” con le voci dei bambini che delizieranno i visitatori con canti e melodie, il 14 e 15 dicembre, a Sant’Ippolito.

Tra gli eventi più scenografici de “Il Natale che non ti aspetti” c’è inoltre il presepe vivente che animerà Paravento di Cagli, il 29 dicembre per “Le terre del Catria vivono il Presepe”: dalle 17 alle 19:30, 130 figuranti saranno impegnati in 30 scene che animeranno una suggestiva Betlemme di 2000 anni fa ricca di accampamenti e animali. Il calendario si concluderà con la Festa Nazionale della Befana di Urbania (dal 4 al 6 gennaio 2020) e le centinaia di calze cucite a mano pronte a colorare le viuzze del borgo, le decine di aiutanti della vecchina, la calza da record lunga oltre 50 metri e la spettacolare discesa della Befana che planerà con la sua scopa in un volo acrobatico di 36 metri.