
Affluenza giù, vola il partito della Meloni. Preferenze Europee: Ricci parte forte
Fratelli d’Italia davanti, a sfiorare il 30%, il Pd sopra il 20, la Lega sopra il 10%, il Movimento 5 Stelle intorno al 9. Sono questi i primi risultati delle Europee in provincia di Pesaro-Urbino (intorno alla mezzanotte e mezzo di ieri). Certamente parziali ma che danno un accenno di trend. Come previsto, dunque, il partito di Giorgia Meloni corre, ma bisognerà vedere a quale percentuale si attesterà e a quanta distanza terrà il Pd.
Oggi, in mattinata, sapremo non solo i dati definitivi dei partiti, ma anche le preferenze ai candidati in corsa per Bruxelleles: inutile dire che c’è grande attenzione per i risultati di Matteo Ricci, che ieri era partito subito forte, terzo dietro la Schlein e Nardella, davanti a Zingaretti. Poi ci sono in ballo Alessia Morani sempre sul fronte del Pd, Mirco Carloni per la Lega, Massimo Seri per Azione.
Di certo c’è che l’affluenza in provincia di Pesaro-Urbino è in calo dopo il sabato e la domenica di voto: quasi il 5% in meno rispetto al 2018. Va ancora peggio a Pesaro città: alle Comunali, ieri sera alle 23, aveva votato il 62,99% contro il 69,41% di cinque anni fa: sette punti in meno. Calo meno accentuato a Fano: 62,37% contro 66,64%.
Curiosità: Pesaro e Fano sabato erano partite esattamente alla pari: 18,92% di votanti alle 23, dopo la prima mezza giornata. Poi il capoluogo, ieri, aveva preso un leggero vantaggio alla prima rilevazione, quella di mezzogiorno: 34,93% contro 32,85%. Vantaggio che ha poi mantenuto alle 19 (54,62% contro 52,69%), prima della rimonta fanese che ha portato a un sostanziale pareggi. Meglio ha fatto Urbino, fin dall’inizio, con questa sequenza: 25,09%, 39,08% e 61,48, 70,98%. Molto alta, sebbene più bassa anche in quesdto caso di 5 anni fa.
Ma la palma del migliore va a Carpegna, largamente in testa fin da sabato col 32,31%, diventato il 49,93% a mezzogiorno di ieri, il 72,17% alle 19, addirittura l’81,64% alle 23. E Carpegna va addirittura in controtendenza, aumentando ciè l’affluenza rispetto al 2019.
Oggi dalle 14 comincerà lo spoglio nei 38 Comuni della provincia chiamati a eleggere il sindaco. Solo in tre – Pesaro, Fano e Urbino – c’è la possibilità del ballottaggio se nessun candidato dovesse superare il 50% più uno dei voti validi. Per tutti gli altri, a metà pomeriggio di oggi sapremo il verdetto. Nei 15 Comuni in cui c’era un candidato unico (vedi servizio a destra), il verdetto era praticamente già chiaro alle 19 di ieri, quando cioè tutti avevano superato il quorum necessario, cioè il voto del 40% degli aventi diritto. Basterà ora che il 50% dei voti sia valido perché i sindaci senza concorrenti vengano eletti.
Oggi potrete seguire i risultati in diretta sul nostro sito intrnet: www.ilrestodelcarlino.it/pesaro.